Politica - 18 marzo 2014, 16:10

Sanremo: sopralluogo in stazione ferroviaria stamani del candidato sindaco Alberto Biancheri

Il candidato sindaco di Sanremo al Centro si è intrattenuto col personale della Polfer sulla questione della chiusura del presidio della polizia ferroviaria. Biancheri ha parlato anche coi titolari del bar unico esercizio commerciale rimasto all’interno della stazione.

Alberto Biancheri dialoga con un agente della Polfer

Sopralluogo questa mattina da parte del candidato sindaco di Sanremo al Centro Alberto Biancheri alla stazione ferroviaria di Sanremo, dove ha avuto modo di visitare i locali e dialogare con chi tutti i giorni lavora per la nostra sicurezza e dà servizi ai viaggiatori. Alberto Biancheri si è intrattenuto col personale della Polfer, sollevando l'annosa questione della chiusura del presidio della polizia ferroviaria, deciso dalla “spending review”.

“La mia preoccupazione nasce quando questa legge verrà applicata, facendo chiudere l'ufficio della Polfer sanremese oltre ai tagli che verranno fatti agli organici della polizia di stato o della polizia postale. Secondo me – prosegue Alberto Biancheri – ci sono dei tagli di spesa che vanno rivisti, per non perdere importanti punti di riferimento per il nostro territorio. La mancanza di un presidio della Polfer all'interno della stazione di Sanremo sarebbe un problema, per i viaggiatori e per chi lavora all'interno della stazione nella fascia oraria che va dalle 7 del mattino all'una di notte”.

Ha poi aggiunto Biancheri: “E’ bene ricordare che la stazione di Sanremo in diversi periodi dell’anno accoglie un notevole afflusso di viaggiatori, per non parlare dei pendolari e studenti che quotidianamente si muovono in treno. Perdere questo importante servizio pubblico che offrono i dieci agenti della Polfer, aprirebbe le porte al degrado e all’insicurezza e le nostre forze dell’ordine già in sottonumero in città perderebbero altre unità. Vorrei ricordare che il servizio di vigilanza della Polfer non si limita solo alla stazione ma anche ad un servizio “scorta” sui treni fino a Savona”.

Prosegue Biancheri nella sua analisi: “Pertanto visto che Sanremo ha perso il tribunale, l’università ed altro a scapito del capoluogo Imperia ma più piccola in termini di abitanti e afflussi turistici, sarebbe bene trovare delle soluzioni razionali e condivisibili, visto che la stazione di Sanremo ha la particolarità di essere l'unica sotterranea in Italia e con particolari tipologie architettoniche".

Nella sua visita, Alberto Biancheri non ha solo incontrato gli agenti della Polfer; infatti ha parlato anche coi titolari del bar unico esercizio commerciale rimasto all’interno della stazione, perché l’edicola ha chiuso qualche mese fa e hanno spiegato le loro perplessità e timori. E in conclusione Alberto Biancheri ha focalizzato l'attenzione sui grandi spazi vuoti, circa 1800 metri quadrati, che offre la stazione ferroviaria: “Ci vuole un progetto organico e un obiettivo preciso su tutti gli spazi liberi nei quali dare sistemazioni ideali e funzionali a tutte le esigenze, rivolte ovviamente su un risparmio dei costi”.

C.S.