Politica - 18 marzo 2014, 09:21

Diano Marina: variante normativa al Puc dell'Amministrazione, intervento del Comitato per la Legalità

"Queste osservazioni - scrive il Comitato - si basano su tre presunte irregolarità".

Il Comitato Cittadino per la Legalità di Diano Marina, ha depositato il 13 marzo scorso le proprie articolate osservazioni alla variante normativa al PUC, adottata dall'Amministrazione il 6 febbraio,  in forza della quale i locali del centro città a livello marciapiede possono essere adibiti ad attività extra alberghiere quali: affittacamere, case vacanza, bed and breakfast, ostello per la gioventù, ecc ad eccezione delle abitazioni residenziali (U1/1).

"Queste osservazioni - scrive il Comitato - si basano su tre presunte irregolarità nella procedura seguita:
- la variante oltre a produrre gli effetti negativi lamentati dall'opposizione(riduzione del decoro lungo le strade e i marciapiedi) agisce come potente effetto di concorrenza rispetto alle strutture ricettive vere e proprie , in contrasto con le disposizioni della L.R. 2/2008, che per la fattispecie, con riferimento alle 'case vacanza' ne ammette l'uso soltanto per quelle esistenti e pertanto non risulta legittimo l'utilizzo di locali destinati a magazzini che per effetto della normativa urbanistica  possono essere oggetto di mutamento di destinazione d'uso;
- la variante, in quanto incide sulla Struttura del PUC deve essere corredata di adeguata dimostrazione delle ragioni e della congruità complessiva con la Descrizione Fondativa del Piano e infine sottoposta al controllo di legittimità da parte della Provincia;
- un ulteriore motivo di illegittimità si desume dalla mancata allegazione della Relazione Tecnica di cui sopra alla delibera n. 6/2014 come previsto dalla normativa vigente".

"A questo punto - termina il Comitato - l'Amministrazione dovrà riportare la variante in Consiglio Comunale per discutere le osservazioni  in quanto, a parere del Comitato, la delibera è affetta da nullità".