E' un festival fatto di volti, alcuni noti, altri molto meno per Tullio De Piscopo, opinionista di Sanremonews.it: "C'è una specie di cambiamento però, come il rap. Molto importante che un ragazzo di 19 anni (Rocco Hunt, ndr), facendo rap, abbia vinto per la categoria giovani".
"Pochi giovani a questo festival, giovani che apprezzo molto, insegnando da quarant'anni e mi chiedo, che futuro avranno nella musica questi giovani? Per De Piscopo quella di Arisa è stata una vittoria inaspettata: "Tutti attendevano Francesco Renga e questo è stato un po' il cambiamento. Non mi aspettavo infatti Rubino e Gualazzi a discapito di Noemi e Renga".
Insomma si chiude questo 64° Festival della Canzone Italiana, - conclude Tullio de Piscopo - un festival iniziato con varie vicessitudini ma proseguito nel segno della musica, qualcosa di diverso c'è stato. Buone e belle canzoni che hanno presentato i giovani. Meno chiacchiere e più musica. P.S.: Che si veda l'orchestra".