Il Comune di Vallecrosia rientra nella stretta cerchia delle città che la Regione Liguria ha inserito tra i territori prioritari per la realizzazione degli studi di microzonazione sismica di 1° livello.
Un passaggio importante in vista del Prg (Piano regolatore comunale), che consente ora di individuare con precisione le criticità del sottosuolo e, di conseguenza, di edificare in maniera adeguata. La città della famiglia aveva già confermato la manifestazione di interesse a maggio dello scorso anno, ma ora ha ufficialmente accettato la programmazione.
La Giunta comunale ha disposto che “le analisi della Condizione Limite per l’Emergenza (Cle), come indicato per gli studi di Microzonazione Sismica (MS), siano recepite e siano conformate alla strumentazione urbanistica comunale”. Le nuove indicazioni, che allo stato attuale non comportano riflesi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria del Comune, dovranno essere completamente integrate nel Piano di Emergenza secondo le norme vigenti.
Gli studi di Microzonazione Sismica hanno l’obiettivo di razionalizzare la conoscenza sulle alterazioni che lo scuotimento sismico può subire in superficie, restituendo informazioni utili per il governo del territorio, per la progettazione, per la pianificazione per l’emergenza e per la ricostruzione post sisma. In definitiva, un progetto imprescindibile per costruire in sicurezza secondo precise regole anti-sismiche che, alla luce anche dei recenti disastri ambientali che hanno colpito l’estremo ponente ligure.