Appalto per le spiagge libere attrezzate, il punto di vista di un lettore

"Buongiorno, sono un cittadino indignato e scoraggiato, ho deciso di scrivere questa lettera perchè si è fatto e detto troppo per quanto riguarda l'appalto per le spiagge libere attrezzate...

Mi domando con che coraggio alcuni Ex gestori parlino e vantino  professionalità, mi chiedo quali siano invece per questi ex gestori le linee guida non solo regionali ma anche morali perchè qui di professionalità e di moralità ne abbiamo visto davvero poca se non addirittura il nulla.

Invito la cittadinanza a visitare non le spiagge ma bensì le rovine di alcune spiagge libere attrezzate di Sanremo perchè questo fa parte del nostro passato ma non deve fare parte del nostro futuro, solo pochi hanno avuto il coraggio e la forza di investire ma cosi deve essere, fatevi una bella camminata il primo giorno di sole e capirete. 

La cosa che mi indigna è che proprio chi ha fatto meno si lamenti di più, consiglio vivamente alla associazione Cna Balneatori di cambiare portavoce perchè non è certo un bel biglietto da visita... Visitando gli stabilimenti avrete la possibilità di capire che le persone che hanno gestito alcune spiagge hanno avuto solo il fine di sfruttarle al massimo senza investire nulla, non si ci può nascondere dietro ad un dito dicendo che è proprietà del comune e che rimane proprietà del comune specie con i canoni d'affitto ridicoli pagati per anni... ciò non giustifica il degrado nel quale si trovano alcune infrastrutture che hanno lasciato dopo 6 o 12 anni di gestione e con i quali si troveranno a fare i conti i nuovi gestori che non avranno una base di partenza.

Trovo che sia giusto individuare nuovi gestori e perchè no se hanno progetti e coraggio per investire ben vengano sarà a vantaggio di tutta la comunità perchè il modo di fare turismo di alcune persone è disastroso anche se a sentirne parlare alcuni sembra che Sanremo sia la capitale mondiale del turismo balneare...

W Sanremo".