E' stata rinviata al tre aprile l'udienza davanti al Tar nella battaglia per l'acqua pubblica nella provincia di Imperia. Oggi si sarebbe dovuta svolgere un'udienza che per certi versi avrebbe potuto dar luogo ad una sentenza pilota.
Il ricorso era stato presentato da Amat, lren, Aiga, Acquedotto di Savona, contro la decisione assunta nella delibera N. 27 del 13/11/2012 dall'ex A.A.T.O. (Autorità d'Ambito Terittoriale Ottimale) imperiese, quando i 67 Sindaci e l'Ente Provincia stabilirono che Amat (Imperia), Aiga (Ventimiglia) e Acquedotti di Savona (Camporosso e Dolceacqua) confluissero nella società Rivieracqua Spa, un soggetto a capitale totalmente pubblico incaricato di gestire il servizio idrico della riviera dei fiori. Per far questo però le tre gestioni esistenti del servizio idrico avrebbero dovuto perdere il socio privato ovvero Iren.
Stamani il tribunale ha accolto la richiesta di rinvio formulata dalla Iren che ha chiesto di fatto più tempo per analizzare meglio i documenti sulla questione. La sentenza quando arriverà andrà a toccare anche altri ambiti, come il famoso referendum per l'acqua pubblica. Se il Tar rigetterà il ricorso di Iren confermando la legittimità della delibera, nata anche sulla scorta dell'esito referendario, verrà sancito ulteriormente il principio espresso nel 2011 a favore di una gestione dell'acqua che sia anche pubblica e non soltanto privata.
In Breve
mercoledì 27 novembre
martedì 26 novembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca