Politica - 09 gennaio 2014, 18:03

Ipotesi di 'buona uscita' per i 28 dipendenti del reparto 'molatura' dell'Agnesi di Imperia

La procedura di cassa integrazione è stata aperta lo scorso 16 dicembre e, una volta operativa, proseguirà fino al 12 dicembre del 2014, giorno in cui partiranno le procedure di mobilità.

Si affaccia l'ipotesi della 'buona uscita' per i 28 dipendenti del reparto 'molatura' dello stabilimento Agnesi di Imperia, per i quali scatterà la cassa integrazione, a partire dal 28 febbraio.

Il fatto è emerso oggi in un incontro all'Unione Industriali a Imperia tra sindacati e vertici aziendali, questi ultimi rappresentati da Sergio Moriconi e Ulderico Falconi. L'azienda ha proposto una combinazione di date e di indennità di buonuscita per incentivare l'esodo dei lavoratori coinvolti, che in questo modo eviterebbero la cassa integrazione. Domani dalle 13 alle 15 si svolgerà un'assemblea dei lavoratori per discutere la proposta. Un nuovo incontro con l'azienda è in programma lunedì prossimo. I problemi dello stabilimento Agnesi sono iniziati lo scorso 5 novembre quando i vertici aziendali hanno annunciato la chiusura dell'impianto di molitura a causa della crisi del mercato e della necessità di ridurre i costi.

La procedura di cassa integrazione è stata aperta lo scorso 16 dicembre e, una volta operativa, proseguirà fino al 12 dicembre del 2014, giorno in cui partiranno le procedure di mobilità.