Imperia: due pratiche del 'Laboratorio per Imperia' nel prossimo Consiglio Comunale del 15 dicembre

Saranno ben due le pratiche portate dal Laboratorio per Imperia nel consiglio comunale del 16 dicembre prossimo. La prima riguarderà il Public Access Defribillation territoriale Basic life support defribillation, ovvero la messa a disposizione di defibrillatori semiautomatici per persone formate e abilitate al loro utilizzo.

I defibrillatori possono salvare molte vite, visto che, statisticamente, la maggior parte degli arresti cardiaci si verifica all'esterno degli ambienti ospedalieri. Qualunque programma di interventi in questo settore deve , quindi, essere focalizzato sulla assistenza pre-ospedaliera.L'intervallo di tempo durante il quale un paziente rimane in arresto cardiaco è determinante per gli esiti finali della rianimazione. Più precoce è l'intervento, maggiori sono le probabilità di sopravvivenza. Le morti improvvise, secondo Istat,in Italia, sarebbero circa 45.000 per anno, pari al 10% della mortalità complessiva. In provincia di Imperia vi è una popolazione residente di circa 205mila persone, a cui si devono sommare i non residenti che normalmente vivono,per lunghi periodi nella nostra provincia. I comuni più grossi sono Sanremo e Imperia e proprio in queste due città,secondo l'Asl 1 imperiese, si sono registrati più arresti cardiaci, che nel resto del comprensorio. Proprio in questa ottica di prevenzione, vorremmo che anche Imperia si organizzasse per posizionare in posti strategici defibrillatori, che la regione Liguria, attraverso l'ASL, sta distribuendo nei vari comuni liguri , attraverso i distretti sociosanitari che ne fanno richiesta. Una presenza capillare sul territorio di questi importanti strumenti, con personale formato, potrebbero salvare numerose vite.

L'altra pratica, condivisa da tutta la maggioranza, riguarda il posizionamento di pannelli fonoassorbenti, lungo il tratto imperiese dell'autostrada dei fiori. Due anni fa era stata chiesta la stessa cosa, ma nonostante le promesse della dirigenza nulla è stato fatto e i disagi e i problemi rimangono. Ora richiediamo con forza che il comune, azionista di A.d.F. , richieda l'immediato posizionamento dei suddetti pannelli, ormai presenti su tutto il territorio nazionale e non solo.