Politica - 21 novembre 2013, 16:23

Edoardo Rixi (Lega Nord): La Regione istituisca una zona a prezzi calmierati per la benzina dell’estremo ponente ligure

"Ritengo opportuno valutare la costituzione di una 'zona a prezzi calmierati' dedicata alle stazioni di servizio dell’area che va dalla città di confine a Bordighera al fine di evitare il perpetrarsi del danno economico per gli operatori del settore e per i cittadini della zona".

Oggi è stata presentata dalla Giunta regionale la riproposizione per l’anno 2014 dell’aumento dell’aliquota sull’imposta regionale sulla benzina già prevista da una legge regionale del 2011. Tali maggiori introiti nelle casse regionali dovrebbero essere destinati alle popolazioni colpite dalle tragedie alluvionali degli ultimi anni, a cui va certamente la nostra attenzione, anche se loro stesse denunciano ritardi nell’assegnazione delle risorse.

Lo sostiene il Consigliere Regionale della Lega Nord, Edoardo Rixi, che prosegue: “Di contro si registra una netta crisi degli incassi riscontrata dai gestori degli impianti di distribuzione dell’estremo ponente ligure. Anche in conseguenza dell’aumento delle accise stabilite dalla Regione Liguria, molti autisti (e non solo) si sono rivolti oltre confine per i rifornimenti di carburante. Questo ha comportato disagio ai cittadini che per risparmiare si recano, ad esempio, da Ventimiglia a Mentone apposta per fare il pieno di benzina".

"Per queste ragioni - termina Rixi - ritengo opportuno valutare la costituzione di una 'zona a prezzi calmierati' dedicata alle stazioni di servizio dell’area che va dalla città di confine a Bordighera al fine di evitare il perpetrarsi del danno economico per gli operatori del settore e per i cittadini della zona. Non penso poi che disapplicare gli aumenti per la sola zona intemelia possa arrecare un ingente danno al fondo destinato agli alluvionati, mentre potrebbe aiutare concretamente un settore economico in difficoltà. Chiedo pertanto all’assessore regionale al bilancio, di esaminare tutti gli aspetti normativi, richiedendo eventuali modifiche legislative in sede di Conferenza Stato-Regioni, per andare incontro alle esigenze del territorio".