"Ho letto su un quotidiano locale un articolo per quanto riguarda lo stato di salute, decisamente preoccupante, del patrimonio arboreo di Diano Marina 'paese degli aranci'. In questo caso,si è preso in esame, i platani e gli agrumi. Bisogna dare atto che nella coalizione di opposizione di sinistra, Rifondazione Comunista è l'unica che fino ad ora ha affrontato i problemi del paese, a differenza degli altri componenti della coalizione, praticamente inesistenti.
Detto questo, per quanto riguarda i platani il sottoscritto aveva accennato qualche mese fa all'assessore il problema... forse è per questo che conosce il 'problema', conoscenza non dovuta alla sua esperienza in materia, ma all'esperienza di altri. Che il patrimonio verde del paese sia stato messo dall'amministrazione all'ultimo posto come importanza, non è una novità, quello che dovrebbe essere il 'fiore' all'occhiello di un paese turistico da qualche anno ormai è all'abbandono, i veri paesi turistici investono, e molto sul verde e sull'arredo urbano, perchè ciò che si aspetta di trovare il turista che soggiorna in quel paese, e fioritura, prati,alberi sani e tenuti come si deve, pulizia, insomma, si aspetta tutto il contrario di ció che trova nel nostro paese, l'unica cosa che questa amministrazione ha saputo fare, per quanto riguarda i giardini alla scadenza del contratto della ditta appaltatrice, sono le continue proroghe, invece di indire un appalto che possa poi mettere finalmente in mano a persone competenti il patrimonio verde del paese.
E adesso passiamo alla palma colpita dal punteruolo rosso che si trova ad un 'palmo' di naso dagli uffici comunali, un occhio esperto si sarebbe accorto subito affacciandosi da qualsiasi ufficio del comune del deperimento apicale della palma, questa è la conferma che in questo campo la competenza latita. È ancora più sconcertante sapere che l'assessore conosce il problema! ma una amministrazione seria, i problemi almeno su quelli prevedibili, non dovrebbe intervenire prima? Come al solito questa è un'ulteriore prova da parte di questa amministrazione che si chiude la gabbia quando gli animali sono già scappati. Sugli aranci e la caduta dei frutti, bastava solo intervenire a marzo e il problema era risolto ma, con questa amministrazione è inutile parlare, sempre per lo stesso motivo della palma e dei platani, affrontare questi discorsi, si va a sbattere contro un muro di incompetenza.
Dopo due anni e mezzo di amministrazione Chiappori, i Dianesi possono solo ricordare le tante promesse elettorali non mantenute, di un sindaco che alla comunità non doveva costare nulla - posso confermare la promessa, avendo fatto parte della lista - della tarsu aumentata del 35%... il massimo consentito era il 36%' sono stati onesti! aumento dell'Imu, e un paese bloccato da problemi interni da risolvere. Dall'altra parte abbiamo una Diano conosciuta fuori dal paese per le brutte figure, vedi la minaccia di buttare a bagno a calci gli indiani da parte del Sindaco, gli insulti alla ministro Kyenge da parte del vice sindaco, un posto di lavoro a Corona, la M...a che usciva fuori dai tombini... questo per il secondo anno, insomma, non ci siamo fatti mancare niente.
Adesso arriva l'inverno, gli alberghi chiudono e Diano va in letargo, le tasse no, aspetteremo Natale con la stragrande maggioranza degli alberghi chiusi per mancanza di prenotazioni, e apriranno a Pasqua, sperando che nell'uovo ci trovino turisti, una Diano migliore sotto tutti i punti di vista e voi amministratori, continuate a guardare il paese dalle finestre del palazzo, magari sognando di aver migliorato Diano, i Dianesi la realtà, la conoscono bene, e se ne ricorderanno alle prossime amministrative!.....
Tindaro D'Agostino".