L’Ufficio Caccia della Provincia di Imperia interviene a seguito dell’ordinanza con la quale il Consiglio di Stato ha accolto l’istanza di sospensione cautelare del Calendario Venatorio Regionale, ogni attività venatoria sul territorio provinciale è sospesa sino a nuove ed eventuali disposizioni emanate dalla Regione Liguria.
L’Assessore alla Caccia e Pesca, Paolo Leuzzi, evidenzia come in Italia, unico paese europeo, sia del tutto inesistente il concetto di 'certezza' e, come qualsiasi attività e disciplina, sia oggetto di ricorsi il più delle volte pretestuosi, supportati da pregiudiziali ideologiche e privi di fondamento. L’intervento della giurisdizione amministrativa che sospende l’esercizio venatorio, più che garantire il patrimonio faunistico della nostra Regione andrà a compromettere ulteriormente l’ecosistema e la biodiversità.
Aggiunge Leuzzi: "E’ anacronistico criminalizzare la categoria dei cacciatori in quanto sono persone che esercitano un’attività legale, lecita e praticata in tutta Europa e rappresentano, ormai, un’importante funzione di regolatori dell’ecosistema e dell’ambiente".