Anche la sezione della Lega Nord di Sanremo alla manifestazione di Torino contro l'immigrazione clandestina

La Sezione di Sanremo della Lega Nord ha partecipato numerosa alla manifestazione tenutasi sabato scorso a Torino contro l’immigrazione clandestina.

"E’ stata una vera prova di quanto sia sentita la problematica di ristabilire delle regole nell’accesso alla nostra vita sociale, quanto sia sempre primario rimanere padroni a casa nostra, senza abdicare all’esistenza di regole chiare e democratiche da rispettare da parte di tutti. Dimostrando altruismo e senso civico, molti sanremesi hanno rinunciato ad un comodo sabato di riposo per andare a testimoniare la partecipazione anche di questa parte del Ponente Ligure al dissenso verso chi sta progettando di abbattere ogni percorso di legalità per entrare a casa nostra, che vuole fare del nostro territorio una terra di nessuno dove ogni cosa è di fatto permessa".

"E’ stata una bella esperienza, sia per l’imponenza della manifestazione che per la compostezza e al tempo stesso grande partecipazione di questa grande massa di gente, a dimostrazione che quando si vuole, le cose ben fatte si possono ancora fare, anche ai nostri giorni. Il grande piazzale davanti alla stazione di Porta Nuova non è bastato a contenere tutti i pullmann, che hanno dovuto essere numerati e suddivisi per settori per poter essere agevolmente individuati. Se ne sono contati circa centocinquanta! Da lì e dall’adiacente via Roma, il salotto buono di Torino, il corteo imponente si è snodato fino a confluire nell’enorme Piazza San Carlo, dove si sono potuti ascoltare gli interventi dei maggiori leaders nazionali. Hanno ribadito come non bisogna confondere la pietà cristiana, che è ovvia e condivisa, verso i poveri disgraziati che sono sui barconi, anch’essi vessati, con il sistema di organizzazioni criminali che ne approfitta ed illecitamente ne lucra. In realtà, chi dice di vergognarsi per fare bella figura, dovrebbe, sì, vergognarsi ed inginocchiarsi, ma prima davanti agli italiani, per essersi reso complice di tutti questi tragici eventi, dapprima non facendo arrivare fino a destinazione gli aiuti umanitari ai Paesi poveri, che chissà perché si perdevano sempre per strada, sia per aver continuato a dare segnali di incoraggiamento scellerati a chi voleva venire in Italia comunque, dando il segnale che qui tutti possono fare quello che vogliono, senza regole o limiti".

"C’è stato spazio anche per una battuta del Segretario Federale Maroni : avendo dimostrato coi fatti, quando era Ministro dell’Interno, che fermare l’immigrazione clandestina si può, attraverso accordi internazionali, come con la Libia, che li fermino alla partenza, sulle coste africane, ha ricordato all’attuale Ministro  : Se non sa come fare, di dargli una telefonata, che glielo spiega lui.

E’ stato bello vedere mescolarsi fianco a fianco le bandiere e gli striscioni del Friuli, della Toscana, dell’Emilia, con la Val d’Aosta, il Piemonte, il Veneto, e naturalmente la Liguria : Gorizia con Imola, Parma con Venezia,La Spezia,…e perché no, Sanremo.  

Una sola nota stonata : la presenza dei Centri Sociali, mandati appositamente, che hanno improvvisato un corteo tentando di entrare in collisione con la manifestazione pacifica della Lega. Ma la serenità e la calma della Lega non sono state affatto scalfite, e costoro se la sono vista...con la Polizia! In conclusione, una bella giornata di vita politica attiva nel cuore del Nord per la nostra sezione di Sanremo, un’iniezione di esperienza e vitalità in vista delle sfide future".