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Al Direttore | 06 ottobre 2013, 12:59

Imperia: multe e Agenti della Municipale, la replica del lettore Fabio a Lauro Laura

Il lettore interviene a difesa del Corpo degli Agenti della PM del Comune di Imperia

Imperia: multe e Agenti della Municipale, la replica del lettore Fabio a Lauro Laura

"In merito alle considerazioni del signor Lauro Laura sulle multe e i vigili è doveroso precisare alcune cose:

1) Gli Agenti della Polizia Locale (i Vigili Urbani 'non esistono' più dal lontano 1986...) se hanno fatto accostare l'utente in luogo ove la segnaletica verticale vieta la fermata hanno agito in maniera pienamente legittima qualora il controllo del veicolo e dei documenti non sia stato possibile espletarsi in altro luogo per ragioni di opportunità o di sicurezza degli stessi Operatori, i quali avranno certamente valutato la situazione contingente salvaguardando al meglio la circolazione veicolare/pedonale presente nell'area in questione. Sottolineo, a tal proposito, che ai sensi dell'art. 43 c. 2 del vigente Codice della strada gli utenti sono tenuti ad ottemperare senza indugio alle segnalazioni degli agenti del traffico che 'hanno l'assoluta prevalenza ed annullano ogni prescrizione data dalla segnaletica stradale ovvero dalle norme della circolazione'.
Inutile sottolineare che, alla luce delle considerazioni di cui sopra, non sia pertanto assolutamente previsto alcun cartello mobile di segnalazione d'ingombro della carreggiata o 'segnaletica provvisoria di sicurezza' per citare la fantasiosa definizione utilizzata dal signor Lauro. Più che corretta, quindi, appare la risposta fornita dagli Agenti all'utente che, pertanto, non è stato 'costretto' a compiere nessuna violazione.

2) Premesso che la Polizia Locale di Imperia denota carenze d'organico da ormai parecchi anni e che questa problematica spesso rende praticamente impossibile rispondere alle esigenze di tutti i cittadini anche in virtù delle numerosissime attività da svolgere (dalla Polizia giudiziaria al rilevamento dei sinistri stradali fino ai controlli annonari), vorrei sottolineare che non rientra fra i compiti d'Istituito quello di 'far attraversare i bambini' tanto che spesso molti Comuni si affidano ai volontari di Enti benefici od ai simpatici 'nonni vigili' per espletare tali mansioni. Detto questo, non mi risulta che la presenza degli Agenti a sorvegliare i plessi scolastici sia diminuita, anzi.
Al fine di prevenire eventuali episodi di bullismo e/o comportamenti illeciti, nonchè garantire l'ordine e la corretta  circolazione nelle vie interessate, un Operatore della P.L. è sempre presente in entrata ed in uscita degli scolari, compatibilmente con le esigenze (leggi priorità d'interventi) che possono emergere di volta in volta.
Per ciò che riguarda gli orari di servizio, non penso che un quarto d'ora di traffico senza la presenza della Polizia Locale sia un'impellenza tale da doverli farli modificare (cosa, peraltro, non di semplice soluzione). Ricordo comunque che ai sensi dell' art  12 del c.d.S. sono Organi di Polizia stradale anche Carabinieri, Polizia di stato e Guardia di Finanza e se in quel lasso di tempo si verifica qualsiasi voglia anomalia è possibile rivolgersi a loro.

3) Non so se i  proventi delle multe rimpingueranno le casse del Comune. Una cosa però è certa: al Comando della Polizia Locale di Imperia (così come negli altri 8000 di tutta Italia) il lustro non lo dà certamente il numero delle multe elevate ma gli appartenenti al Corpo che, nonostante mille avversità,  con orgoglio e dignità quotidianamente si impegnano per svolgere al meglio la loro difficile professione al pari delle altre Forze di Polizia dello Stato pur non condividendone talvolta le stesse tutele giuridico-amministrative-previdenziali.

4) La crisi che attanaglia il nostro Paese, così come in tante parti d'Europa e del mondo, economicamente e moralmente colpisce tutti ma ciò non deve diventare un alibi per commettere impunemente violazioni di qualsiasi tipo (penali od amministrative che siano) ed evocare chissà quale clemenza da parte delle Forze dell'Ordine che hanno l'onore e l'onere di applicare le Leggi e di pretenderne l'osservanza. Se ogni persona avesse più rispetto per sé stesso e soprattutto per gli altri il senso civico aumenterebbe sensibilmente e di pari passo si comprenderebbe maggiormente il perché una multa è stata elevata od un soggetto è stato identificato pur essendo 'un padre di famiglia'. Il rapporto costruttivo si costruisce  e si cementa giorno per giorno attenendosi semplicemente ai regolamenti vigenti e, quando si sbaglia, prendersela con sé stessi. Troppo spesso (talvolta per comodità...) si tende infatti ad etichettare con termini come 'severità' o 'scarsa sensibilità' il lavoro degli Operatori, quando ragionando a mente fredda e con obiettività si comprenderebbe che l'infrazione commessa magari poteva avere conseguenze negative per gli altri utenti della strada.

5) Sono un onesto cittadino anche io ma, forse a differenza di alcuni, prima di avventurarmi in considerazioni gratuite su argomenti che magari non conosco a fondo non mi lascio tentare dal fare facile populismo o demagogia ma mi sforzo di approfondire al meglio la materia oggetto di discussione al fine di non prendere abbagli od ad essere puntualmente sbugiardato da chi, vuoi per professione, interesse o semplice curiosità la lezione l'ha studiata. Ed anche bene.

Fabio D.".

Redazione

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