Politica - 06 ottobre 2013, 21:51

Situazione politica sul territorio provinciale e cittadino: il commento del PD a Sanremo

"In questi giorni, leggiamo dovunque i proclami di chi ha governato per trent'anni il nostro territorio, per la ricerca di un'ulteriore compattezza del suo schieramento, che si sta sfaldando anno dopo anno e scandalo dopo scandalo".

"In questi giorni, leggiamo dovunque i proclami di chi ha governato per trent'anni il nostro territorio, per la ricerca di un'ulteriore compattezza del suo schieramento, che si sta sfaldando anno dopo anno e scandalo dopo scandalo".

Lo scrive il Partito Democratico di Sanremo, commentando la situazione politica attuale. "Il richiamo all'unità e a non dividersi - prosegue il PD - per non regalare spazio alla sinistra, denota una pochezza di argomenti e tenta di nascondere la vera ragione del fallimento di un progetto, caratterizzato dall'occupazione sistematica dei centri di potere e da un accentramento decisionale che ha pochi pari nella storia d'Italia. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, una provincia tra le ultime in Italia che non è riuscita sviluppare nessun settore strategico dal punto di vista economico e ha disperso, affondandoli definitivamente, quelli esistenti. Di contro apparati statali e pubblici in genere, occupati da inetti, paracadutati dal 'potere politico' e che faticano a capire che il mondo si è 'capottato' e che ragionano ancora come vent'anni fà, aspettando l'aiuto, che non gli arriverà mai, dai politici di riferimento, che faticano a galleggiare e ogni tanto affiancano il loro nome a quello di potenti già decotti con la speranza di accreditarsi come interlocutori credibili".

"E' arrivato il momento di rimboccarsi le maniche - termina il PD matuziano - e di finirla di trincerarsi dietro uno schematismo destra-sinistra, è arrivato il momento di prendere a pedate chi ancora li proclama e di Fare con la F maiuscola, sapendo che le famiglie faticano ad arrivare a fine mese e che non sarà facile risalire la china e ridare speranze alle generazioni che verranno".