Il fine stagione dell'atletica ponentina è caratterizzato dalle performance di due allieve della As Foce: Gaia Tarsi e Sandra Littardi, due esempi di tenacia e costanza,in grado di raggiungere obiettivi prestigiosi quali i campionati italiani di Jesolo della prima settimana di ottobre.
Sandra Littardi, al meeting di Savona ha portato il suo primato personale nel lancio del disco a m. 35,22, che le permetterà ai prossimi campionati di essere nella batteria delle migliori. Tenacia e costanza perché Sandra ha avuto i suoi seri problemi fisici, soprattutto ad un ginocchio, che le hanno rallentato la preparazione estiva. Il suo tecnico Mauro Saglietto non si è perso d'animo ed ecco Sandra ai suoi massimi.
Ancora più complicata la vita sportiva di Gaia Tarsi, provetta sciatrice, poi diversi incidenti,un lungo periodo di sosta forzata e, infine, la scelta di darsi all'atletica, sotto la guida del paziente prof. Francesco Sarchi. Ha cominciato a lanciare il peso, poi il giavellotto e, non paga, si è messa a correre prima sui m.400 e poi sulla stessa distanza con 10 ostacoli. Risultato? ha ottenuto i minimi sia nel lancio del giavellotto (m.35,16) che nei m. 400 ostacoli (1'08"49). Domenica scorsa a Pont-Charra (Savoia) in un triangolare Italia-Francia-Spagna, ha ottenuto il suo record personale anche sui 400 piani (1'02"42).
Entrambe hanno una grande fortuna: avere la famiglia come primo sponsor ed una società che incoraggia le scelte, spesso coraggiose, di queste due adolescenti dalla infinita grinta.