Forse non era mai successo che una atleta riuscisse a ottenere, nella stessa giornata, due 'minimi' di ammissione ai campionati italiani in due discipline opposte tra loro, una nel settore delle corse e una nel reparto dei lanci; il miracolo è riuscito ad una allieva della Foce, Gaia Tarsi, classe 1997, che a Cuneo, nel meeting intitolato a Ivo Tosatti, ha lanciato il giavellotto a m.35,16 e ha corso i m.400 con ostacoli in 1'08"70.
La Federazione aveva fissato a m.33,50 il minimo per il giavellotto e in 1'09"50 quello sui m.400 ostacoli. Gaia, valida esponente dello sci alpino giovanile, voleva essere presente ai Campionati italiani che si terranno a Jesolo da 4 ottobre ma non sapeva da che parte cominciare; grazie alla perizia e alla pazienza del prof. Francesco Sarchi e del tecnico Mauro Saglietto ma soprattutto alla sua tenacia incrollabile, ha coronato il suo sogno e sarà a Jesolo, quest'anno con lo spirito di chi vuole vivere l'atletica e il prossimo anno, chissà, con qualche pretesa in più.
A Cuneo ha vinto anche il Trofeo Ivo Tosatti e sabato e domenica sarà a Imperia dove, nel corso dei campionati regionali, cercherà di limare i suoi due freschi primati personali.
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