Eventi - 20 agosto 2013, 11:54

Bordighera: domani ai giardini Lowe la presentazione del libro "A meglia parola. Liguria terra di ‘ndrangheta”

Il libro è stato scritto a quattro mani dai giornalisti de Il Secolo XIX Marco Grasso e Matteo Indice

Bordighera: domani ai giardini Lowe la presentazione del libro "A meglia parola. Liguria terra di ‘ndrangheta”

Proseguono le iniziative estive che vedono protagoniste l’Associazione Culturale Liber Theatrum, con il supporto logistico della libreria Casella di Ventimiglia. Oltre ai già programmati eventi inseriti nella rassegna “Libri (e musica) sotto le stelle” ed altri numerosi e vari eventi culturali, ecco un altro importante ed estemporaneo appuntamento fissato per domani, mercoledì 21 agosto alle ore 18.00 presso i Giardini Lowe di Bordighera, nell’ambito della Festa del Partito Democratico, per la presentazione (peraltro già in programma anche a Ventimiglia ai Giardini Botanici Hanbury per sabato 31 agosto alle ore 21.15) del recente libro scritto a quattro mani dai giornalisti de Il Secolo XIX Marco Grasso e Matteo Indice, autori di “A meglia parola. Liguria terra di ‘ndrangheta” per De Ferrari Edizioni.

Sarà ancora una volta Diego Marangon a condurre l’incontro ed introdurre uno degli autori certamente presenti, Matteo Indice, firma del quotidiano genovese da circa dieci anni, dove si occupa prevalentemente di cronaca giudiziaria e per il quale ha seguito, come inviato, alcuni dei principali fatti di cronaca italiana degli ultimi anni. Accanto al giornalista ci sarà anche, graditissima ospite, la senatrice Donatella Albano, vittima di pesantissime minacce quando era capogruppo consiliare del Pd al Comune di Bordighera e per questo motivo messa sotto tutela delle forze dell’ordine. Il tutto nell’ambito di quelle inchieste e indagini della procura distrettuale antimafia di Genova, che in collaborazione con la Direzione nazionale antimafia avevano indagato su presunte infiltrazioni mafiose nel tessuto economico della cittadina del ponente ligure e che poi portarono allo scioglimento del suo Consiglio Comunale.

Come recita l’ultima di copertina, a firma di Ferruccio Sansa (noto giornalista genovese anche di Repubblica, La Stampa e ora del Fatto Quotidiano) “Il lavoro di Grasso e Indice è un archivio insostituibile di informazioni, circostanze, nomi. E ritratti: l’immigrato calabrese che vende frutta e verdura, ma dietro il suo banchetto può incidere sulle lezioni. Il broker genovese con il colletto bianco e gli incontri imbarazzanti. I grandi capi del centrodestra che negano le infiltrazioni della ‘ndrangheta, mentre i big del centrosinistra hanno conoscenti e sponsor calabresi che compaiono in fascicoli della Procura. Ecco le storie individuali che danno nomi e volti. Perché anche i grandi fenomeni nascono dalle persone. E noi non possiamo rinunciare ad avere individualmente ruolo e responsabilità: siamo tutti chiamati in causa”.

Come scritto dai due autori, 'nel libro si parla, in particolare, dei due comuni della Riviera ligure, Bordighera e Ventimiglia, che sono stati sciolti in pochi mesi per infiltrazioni mafiose, secondo e terzo caso di sempre nel Nord. E poi locali incendiati, appalti sospetti, politici che chiedono voti ai clan, capimafia che prendono ordini direttamente dalla Calabria. Secondo l’ultimo rapporto commissionato dal Ministero dell’Interno, la Liguria è la sesta regione a più alto indice di “mafiosità” in testa alla classifica nell’Italia settentrionale e fra le città, Imperia e Genova guidano la graduatoria. Eppure - si domandano ancora Grasso e Indice - mentre in tutta Italia la malapianta subisce colpi durissimi, da queste parti l’inchiesta più importante termina con un’assoluzione generale: un epilogo paradossale'.

Gli altri appuntamenti curati da Liber Theatrum e in programma nella settimana sono: giovedì 22 agosto alle ore 18.00 a Palazzo Hanbury, nei Giardini Botanici Hanbury di Frazione La Mortola di Ventimiglia, con l’aperitivo inaugurale (per prenotare l’invito gratuito telefonare al 338 6273449) per l’apertura della mostra fotografica dedicata al grande trombettista jazz Chet Baker dal titolo “l’ultimo chorus, le immagini perdute”. La mostra, che gode del patrocinio del Salone Internazionale del Libro di Torino, resterà aperta sino a domenica 25 agosto, con ingresso libero ai visitatori muniti di biglietto d’ingresso ai Giardini nell’orario dalle 10.00 alle 18.00, è curata da Luciano Viotto e raccoglie, oltre ad un lungo video, giornali, riviste ed altro materiale esclusivo, ma soprattutto sei fotografie dello stesso Viotto: a venticinque anni dalla scomparsa dell’artista americano, sei ritratti inediti dell’ultimo concerto di Chet Baker a Torino.

Venerdi sera alle ore 22.00, infine, altro eccezionale e interessante appuntamento presso il jazzclub LaMoscaBianca di Lungomare Varaldo, sempre a Ventimiglia, per un reading teatrale-musicale-letterario dal titolo “Pres, Melodious & Chet” sempre su progetto di Luciano Viotto, tratto dal libro di Geoff Dyer “Natura morta con custodia di sax. Storie di jazz” per Einaudi Editore, con Lucia Cervo, voce recitante e Fiorenzo Pereno, sax tenore. 

Stefano Michero

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