Una gran Festa al Teatro Comunale di Ventimiglia (pressochè esaurito) è stata dedicata , la sera dell’8 agosto agli “spantegai” ventimigliusi sparsi nel Mondo e che talora ritornano, con le loro esperienze, nella propria città.
Con il rullo dei tamburi e gli applausi dei presenti , alle ore 21,20 è entrata in pista… l’Orchestra Giovanile Ventimigliese diretta dal M° Franco Cocco , al ritmo della canzone “Marina” (resa celebre nel 1964 dall’emigrante Rocco Granata), il benvenuto agli ospiti e ai protagonisti della serata è stato fornito da Giulia Lanzo, applaudita anche come cantante nell’interpretazione di “Un’estate al mare”.
Spunti poetici (in dialetto e non) sono stati offerti dalla coppia Paola Tiezzi e Marco Scullino nonché dal “solista” Claudio Ughetti (detto Vula); hanno ‘riscaldato’ il pubblico, il cabarettista Nino De Franco ( con il coretto ‘ma che Idea’) e il pianista Lorenzo Spinella (emulo del più famoso Giovanni Allevi); applausi ripetuti anche per i cantanti Enzo Lanzo e Lara Tortorella. Alla conclusione della prima parte, la regia dello spettacolo curata dal dott. Sergio Pallanca , ha inserito la consegna del Premio annuale ‘La Castagnola d’argento’, la targa alla signora Pina Beglia del Rist. Balzi Rossi, è stata consegnata dal Commissario dott.Aversa su segnalazione del Circolo della Castagnola presieduto dal comm. Lorenzo Viale.
Il gustoso dolce ventimigliese è stato ‘omaggiato’ ai presenti all’uscita del Teatro dalle ragazze in costume tradizionale. Il 2° tempo dello spettacolo è stato dedicato al 50% alla Filarmonica giovanile (oltre 70 musicisti in crescita…), accanto alle tradizionali marce, valzer ecc. sono state apprezzate le musiche di Ennio Morricone, La Ricciolina (inno dei Bersaglieri, cantato da alcuni giovani orchestrali) e l’Amore è una cosa Meravigliosa
Con la voce di Gianluca Boetto che ha ‘replicato’ come solista sul finire della serata , dopo lo spettacolo di danza del gruppo All Dance di località Gianchette (specialità in costume, tarantella,pizzica e taranta..), apprezzato anche il siparietto culturale, l’intervista curata dalla prof.ssa Mara Cilli con Ferruccio Francescotti e Gigliola Basaldella autori a quattro mani del libro “Un dono dal cielo” edito a Varese, una storia del 1971 che rappresenta un Inno alla Speranza della realtà talora romanzesca.
L’incasso della vendita del libro è destinato ad una Associazione Onlus che si occupa di combattere la cecità in Sud America; l’incasso della serata al Teatro contribuirà all’acquisto di un defibrillatore da installare nei pressi della sede del Comune. Sorpresa finale con spettacolo burlesque ed estrazione dei biglietti della lotteria (alle 24) con assegnazione dei premi offerti dagli sponsor.