Politica - 07 agosto 2013, 09:40

Vallecrosia: i consiglieri di minoranza Balbis, Perri e Russo all'attacco: "Città sporca e degradata, una vergogna!"

"Chiediamo, dunque, al Sindaco e alla Giunta comunale maggiore impegno e, soprattutto, fatti concreti, poiché i problemi della città non si risolvono da soli, anzi, con il tempo possono solo aggravarsi ulteriormente, se non affrontati con serietà ed impegno".

Alcune immagini del degrado in città

“E' sconcertante lo scenario che si presenta agli abitanti e ai turisti in visita. Un tale imbarbarimento della città non si era mai verificato, Vallecrosia infatti, risulta sporca e degradata ad un livello inaccettabile”: ad affermarlo sono i consiglieri Graziano Balbis, Fabio Perri e Veronica Russo di Vallecrosia Viva in merito alla situazione di degrado in città.  

“La causa principale di questa situazione – spiegano i consiglieri di opposizione -  è la totale incapacità da parte della maggioranza nel trovare la giusta soluzione a quei problemi che vanno ad intaccare il decoro cittadino. Sono circa due mesi- continua il gruppo di minoranza - che il problema del degrado è diventato una costante per la nostra città, basti osservare il lampione caduto ed abbandonato sulla Via Romana, il pennone distrutto, da una tempesta di vento, e lasciato in loco sul Lungomare Marconi, la ringhiera divelta nel quartiere delle Garibbe, la totale mancanza di pulizia e di lavaggio dei marciapiedi dell'intera città, le buche nelle strade e nei parcheggi mai sistemate, le aiuole poco curate, l'erba ai bordi del marciapiede lungo la Via Provinciale e lungo vie del centro, le isole ecologiche piene di rifiuti tanto da sembrare vere e proprie discariche, cassonetti mai svuotati e spiagge non pulite.  

La Città della Famiglia non può sopportare un simile immiserimento poiché non solo è poco igienico e rischioso per tutti i suoi abitanti, ma anche perchè in che modo può vantare di aver ottenuto, grazie ad un progetto della vecchia amministrazione, la Bandiera Verde FEE visto il suo totale decadimento ?   Per quanto riguarda l'annoso problema dei rifiuti – aggiungono Balbis, Perri e Russo, abbiamo potuto apprendere, dalle varie testate giornalistiche, come l'assessore all'Ambiente Rag. Emidio Paolino e il capogruppo della maggioranza Claudio Gibelli abbiano cercato di intervenire sul problema, peccato in modo poco produttivo e molto contraddittorio, dove da un lato con una lettera riprendono l'operato della ditta e dall'altro ancora ad oggi non hanno messo mano al nuovo appalto rischiando di concedere un'ulteriore proroga e quindi lasciare la città in uno stato deplorevole.  

Essi, infatti, affermano che il servizio di nettezza urbana di Vallecrosia lascia a desiderare e che secondo un loro sopralluogo ci sono delle serie carenze, ma come unica soluzione annunciano di installare, a spese del comune, le telecamere nelle isole ecologiche per multare i cittadini, ponendo così la popolazione di fronte all'ennesima menzogna e dimostrandosi poco seri e sensibili verso i problemi della nostra città. Le soluzioni devono essere ben studiate, ragionate e attuabili perché altrimenti si fanno solo chiacchiere. Oggi non è possibile fare solo parole, le telecamere che l'assessore Paolino vuole installare quando le farà? Come le farà? E ancor di più quanti e quali soldi impegnerà? Sicuramente un simile intervento servirà da deterrente, ma non risolverà tale problematica, invitiamo dunque l'assessore all'Ambiente a mettere seriamente e concretamente mano al nuovo appalto prendendo come esempio i comuni limitrofi, come Bordighera, che nonostante abbia una nuova amministrazione appena insediata entro la fine dell'anno, viste le diverse carenze e necessità, ripartirà con un nuovo e rinnovato capitolato.

Il vecchio capitolato d'appalto con la ditta Aimeri Ambiente SRL, infatti, aveva come scadenza naturale il 1 Luglio 2009, scadenza però poi prorogata fino alla fine del 2013, come concordato ed autorizzato dell'A.T.O. Provinciale. Ad oggi crediamo che un'ulteriore proroga del capitolato di appalto non porti alcun beneficio alla città in quanto dal punto di vista della gestione dei rifiuti ha necessità di una vera e propria rivoluzione sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista dei servizi a tal proposito la precedente amministrazione, infatti, aveva già dato mandato agli uffici di procedere ad una nuova gara d'appalto.  

La rivisitazione dei servizi prima citata - spiega il gruppo Vallecrosia Viva -  non solo dovrebbe riguardare l'incremento di prestazioni già attive sul territorio come quelle della raccolta differenziata o del compostaggio domestico, ma dovrebbe sviluppare in modo evolutivo ed efficace progetti non ancora presenti in città come il porta a porta, ad esempio, tale da poter raggiungere quella percentuale che consenta agli amministratori di abbattere sensibilmente le tariffe in un periodo di particolare difficoltà economica invece di gravare sulle tasche dei cittadini e dei commercianti della città con possibili multe che potrebbero essere evitate.  

Noi - continuano Balbis Perri e Russo – prima di essere consiglieri di opposizione siamo cittadini vallecrosini che vivono la città e i suoi problemi e che quindi capiscono le esigenze di ogni singolo abitante che si ritrova a vivere in una città poco curata e pericolosa sia dal punto di vista igienico-sanitario sia dal punto di vista puramente pratico. Siamo sicuri che la popolazione ottenga la giusta comprensione da parte della maggioranza? Molti amministratori non abitano a Vallecrosia, ma nei comuni limitrofi e quindi probabilmente non affrontano in maniera diretta e pratica il problema. Ricordiamo che amministrare significa, infatti, stare tra la gente ascoltando le varie problematiche e cercando non solo di trovarne la soluzione, ma qualche volta di spendere una parola di conforto nei confronti degli stessi come segno di vicinanza, invece di porsi in modo sostenuto solo perchè si pensa di avere il potere assoluto su tutto e tutti addirittura criticando la popolazione che il potere te lo ha conferito attraverso il voto.

Chiediamo, dunque, al Sindaco e alla Giunta comunale maggiore impegno e, soprattutto, fatti concreti, poiché i problemi della città non si risolvono da soli, anzi, con il tempo possono solo aggravarsi ulteriormente, se non affrontati con serietà ed impegno. E' necessario che gli amministratori comunali abbiano maggiore sensibilità e dimostrino maggiore attenzione verso i cittadini ponendosi sullo stesso piano. Più che impegnarsi in interviste e conferenze stampa, gli assessori dovrebbero concentrarsi sulle proprie deleghe, cercando di risolvere, per davvero, i tantissimi problemi di Vallecrosia”.

 

Redazione