Sopralluogo all’ospedale ‘Saint Charles’ di Bordighera, questa mattina per il Consigliere Regionale della Lega Nord, Edoardo Rixi, in relazione alle problematiche segnalate dalla nuova Amministrazione della città delle palme, guidata dal Sindaco, Giacomo Pallanca. Impossibilitato ad essere presente il primo cittadino, ne ha fatto le veci il suo vice, Massimiliano Bassi.
Il comune bordi gotto ha fatto pressioni sull’Asl, nelle ultime settimane, soprattutto in relazione alla convenzione stipulata nel 2004 e della durata di 30 anni nei quali, a fronte di un canone particolarmente agevolato per la struttura di proprietà comunale, l’azienda si è impegnata a mantenere le strutture a suo tempo esistenti. Nonostante questo, negli ultimi tempi l’Asl ha iniziato una serie di dismissioni all’interno del ‘Saint Charles’, provocando molte reazioni in ambito politico e sociale, in tutto il comprensorio, sfociate anche in manifestazioni di vario genere.
L’Amministrazione non vuole far ‘retrocedere’ l’ospedale ad un punto di primo soccorso, come sono gli intendimenti dell’Asl, come confermato dal vice Sindaco: “C’era un impegno a mantenere i servizi – ha detto – ed ora abbiamo in mano una vera e propria ‘patata bollente’. Noi ci stiamo impegnando per arrivare alla soluzione che comporti, almeno, al rispetto contrattuale”. L’accordo prevede, infatti, che in assenza dell’accordo, l’Asl paghi al Comune un affitto mensile di 10mila euro per tutta la durata del contratto, ovvero fino al 2034”.
“Credo che si un’eventualità da scongiurare e, già un anno fa avevo preso una posizione contraria alla riduzione dei servizi. I dati dimostrano che, nonostante la riduzione dell’organico, i codici rossi arrivano comunque in questa struttura. Bisogna ripotenziarlo e gestire in modo differente la sanità, soprattutto dobbiamo ‘differenziare’ i servizi tra inverno ed estate, visto che un comprensorio come quello intemelio vede triplicare la popolazione. Abbiamo un problema enorme, visto che siamo all’estremità della regione, dove l’ultimo presidio è proprio quello di Bordighera, dimenticato dalla sanità ligure, che invece potrebbe essere sfruttato meglio. O la Regione decide di fare forti investimenti strutturali con nuovi ospedali oppure quelli esistenti devono continuare a servire al meglio i cittadini. A settembre cercherò di portare all’attenzione dell’Assessore Montaldo il fatto di ridare nuovo organico all’ospedale di Bordighera e potenziare nuovamente la capacità del pronto soccorso, perché non possiamo pensare a pazienti che fanno code in ambulanza per raggiungere Sanremo”.
Oltre al problema dei servizi del ‘Saint Charles’, il vice Sindaco Massimiliano Bassi ha anche evidenziato alcune situazioni di degrado nella struttura, soprattutto all’esterno dove, questa mattina però sono stati svolti alcuni lavori di sistemazione, forse anche per l’arrivo del Consigliere Regionale Rixi.