Dopo le note vicissitudini burocratiche ha riaperto il bar “Smoke Cafè” a Ventimiglia. “Vogliamo ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine – ha sottolineato il titolare Claudio Petrini – in questi momenti difficili. Ora andremo avanti con l’iter burocratico.” Ancora da sciogliere il nodo sulle sanzioni inflitte all’esercizio. “Valuteremo nelle sedi opportune come agire”, ha chiosato il gestore.
Nei giorni scorsi l’esercente frontaliero aveva inscenato una forte protesta: prima lo sciopero dell’insulina e successivamente quello dell’acqua per sbloccare la situazione di stallo. Ma i problemi del bar, oltre alla multa da 5 mila euro – e l’ordinanza di chiusura immediata per non aver ottemperato alla misura di fermo, disposta dal Comune di Ventimiglia, in relazione alla figura del REC (Registro degli Esercenti il Commercio) per la somministrazione di bevande e alimenti – erano legati anche alla mancanza del certificato antimafia.