La Polisportiva IntegrAbili di Sanremo, con il patrocinio del Comune di Badalucco, propone una serata di musica e solidarietà ascoltando il gruppo musicale ‘Le nuove immagini’, giovedì alle 20.30 a Badalucco, presso il campetto del parroco (adiacente a Piazza Marconi), ingresso libero.
Il gruppo musicale, molto noto agli amanti della musica leggera, fino a qualche anno fa animava le serate estive del nostro ponente ligure, ha deciso di riaccordare gli strumenti per un’azione di solidarietà, per sostenere i progetti della Polisportiva IntegrAbili rivolti all’integrazione di bambini ragazzi ed adulti con disabilità attraverso lo sport. Verranno proposte le più belle canzoni della musica leggera italiana degli ultimi 40 anni. La Polisportiva IntegrAbili si è costituita quattro anni fa a Sanremo, ha iniziato ad operare con l’organizzazione di corsi di acquaticità e nuoto presso la piscina comunale di Sanremo e attualmente anche presso le piscine di Bordighera e Imperia. Con la collaborazione ed il sostegno di tanti volontari, l’obiettivo è quello di diffondere lo sport nella disabilità. Oltre il nuoto sono stati organizzati e promosso corsi di ginnastica, gioco psicomotorio, sci, uscite in barca a vela, avvicinamento al cavallo ed equitazione, podismo, attività subacquea, ciclismo ed handbike. In questo ultimo anno è iniziata l’attività agonistica per il nuoto, l’handbike, l’atletica leggera e prossimamente per il podismo. La squadra agonistica di nuoto si è già aggiudicata diverse medaglie ed una coppa, e la IntegrAbili Handbike Team sta prendendo parte alle competizioni del Giro D’Italia Handbike. Con le donazioni ricevute la Polisportiva IntegrAbili acquista ausilii ed attrezzature sportive e partecipa a parziale copertura dei costi sostenuti dalle famiglie.
“Speriamo nel futuro, di poter proseguire nelle nostre attività sportive migliorando sempre più nella qualità e nell’organizzazione, perchè lo sport possa essere veramente per tutti: non semplice esercizio fisico ma reale strumento di integrazione ed inclusione sociale per tanti bambini, ragazzi ed adulti con disabilità”.