Dopo il successo ottenuto dalle prime due edizioni, torna a Sanremo la rassegna di incontri letterari “Caffè Venezuela”. E debutta venerdì 12 luglio, in Piazza San Siro trovando quale attesa protagonista Silvana Giacobini, nome notissimo del giornalismo “gossiparo”, in questo caso nell’ apprezzata veste di scrittrice che le è valso anche in passato importanti riconoscimenti.
L’ex direttore di Gioia, Chi e Diva e Donna, nonché opinionista televisiva, presenta il romanzo “Il leone di terracotta” (Cairo), una avvincente storia ambientata nel suggestivo contesto territoriale delle Langhe dove le trame amorose dei protagonisti si intrecciano con misteriose scomparse.Sarà la giornalista del Secolo Francesca Forleo ad accompagnarla nella chiacchierata di questo primo evento di “Caffè Venezuela”, rassegna destinata a scandire nuovamente l’estate, i suoi incontri con protagonisti della letteratura, dello spettacolo, della magistratura.
“Caffè Venezuela”, iniziativa inserita nel calendario manifestazioni del Comune di Sanremo, ripresenta infatti la collocazione degli incontri nei mesi di luglio e agosto, “scoprendo” una nuova location, l’affascinante piazza San Siro, cuore pulsante della Sanremo storica, vera icona della cultura e della tradizione cittadine.
E’ qui che, proseguendo il percorso delle due edizioni passate (quando furono protagonisti, tra gli altri, Giampiero Mughini, Gioele Dix, Valdimir Luxuria, Antonio Caprarica, Moni Ovadia, Raul Montanari, Andrea G. Pinketts, Vittorio Sgarbi, Stefano Zecchi, Paolo Crepet) si intende proporre non solo una semplice presentazione, ma una autentica serata di spettacolo dove protagoniste sono le parole intese nell’accezione più ampia.Saranno sul palcoscenico scrittori di diversa estrazione con una particolare attenzione alle “eccellenze” letterarie che hanno legami con il nostro territorio.Lo scrittore originario di Dolcedo Marino Magliani è infatti il successivo protagonista venerdì 19 luglio “Zoo a due” (Collana Corsari-Racconti), volume scritto a quattro mani con Giacomo Sartori.
Giuseppe Ayala, uno dei più conosciuti magistrati italiani, componente del Pool antimafia di Falcone e Borsellino, dopo precedente successo letterario “Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino”, propone un nuovo libro dall’emblematico titolo di “Troppe coincidenze” (Mondadori) in cui affronta la sua analisi su una serie di eventi che hanno scosso la storia dell’Italia negli ultimi trent’anni, rilevando sconcertanti retroscena. Sarà ospite venerdì 26 luglio.
Luciano De Crescenzo è uno degli autori italiani in assoluto più popolari, complici le apparizioni televisive e cinematografiche. A Sanremo presenta sabato 2 agosto un libro dall’emblematico titolo “Garibaldi era comunista - E altre cose che non sapevate dei grandi della Storia” (Mondadori)Si parlerà di un viscerale rapporto con il mare venerdì 9 agosto insieme allo scrittore imperiese, da alcuni anni cittadino di Sanremo Giuseppe Conte per la presentazione in esclusiva ligure del nuovo libro “Il male veniva dal mare” (Longanesi).
E’ attesa, infine, venerdì 16 agosto l’autrice cresciuta a San Lorenzo al Mare Rosella Postorino, che ha pubblicato con Einaudi “Il corpo docile”, romanzo struggente che ci parla di Milena, nata in carcere, che approccia alla vita e ne scopra presto amarezze e difficoltàIl compito di chiudere l’edizione 2013 di Caffè Venezuela venerdì 23 agosto è affidato alla notissima regista Lina Wertmuller, autrice del recente "Tutto a posto, niente in ordine" (Mondadori), l’autobiografia della regista che conquista il lettore come un film avvincente e pieno di colpi di scena: un volume spiritoso e profondo, che tratteggia la vita della Wertmuller, donna caparbia, creativa, straordinariamente vitale, creando un quadro che spazia dalla Roma dei primi vagiti ai primi passi nella carriera teatrale e cinematografica fino ai grandi successi nazionali ed internazionali. Gli autori verranno introdotti da diverse figure del giornalismo, della letteratura e promotori di eventi culturali.
"Siamo molto orgogliosi della nostra edizione 2013 – spiega il curatore Angelo Giacobbe - abbiamo inteso mantenere il “taglio” del passato trovando anche stimoli nuovi” “Molto interessante –prosegue – la presenza di scrittori - Magliani, Conte, Postorino - che hanno radici in Riviera e che presenteranno il proprio libro in questa circostanza davanti ad un pubblico che li conosce e li apprezza ".
Il nome di “Caffè Venezuela”, lo ricordiamo, è quello di un frequentatissimo ritrovo situato all’incrocio tra via Mameli e corso Matteotti (nell’attuale sede del Banco San Paolo), luogo di incontro per la jeunesse dorée cittadina a cavallo tra gli anni ’40 e ’60, frequentato da un giovane Carlo Dapporto, dal famoso violista Pietro Minari, etc.A metà degli anni ’90 Caffè Venezuela è stato anche il nome di una rivista edita dalla giovane associazione culturale I Baroni Rampanti.