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Politica | 11 giugno 2013, 20:36

“Entro due anni pronto il Puc di Vallecrosia”: il Consiglio Comunale entra nel vivo fin dalla prima seduta

Non solo nomine e assegnazione delle deleghe il Consiglio Comunale di Vallecrosia procede spedito e comincia di fatto il suo percorso amministrativo sin dal primo giorno.

“Entro due anni pronto il Puc di Vallecrosia”: il Consiglio Comunale entra nel vivo fin dalla prima seduta

Non solo nomine e assegnazione delle deleghe il Consiglio Comunale di Vallecrosia procede spedito e comincia di fatto il suo percorso amministrativo sin dal primo giorno. Il primo ad intervenire dopo i rituali politici e definizione delle deleghe è stato il membro dell’opposizione Graziano Balbis che ha detto: “Faremo opposizione critica, costruttiva, che dia un contributo per la città. Una domanda per il Sindaco: il Puc verrà rivisitato o adotterete quello in itinere? Un’altra precisazione: la bandiera verde (assegnata stamani al Comune di Vallecrosia ndr) è un iniziativa della vecchia amministrazione. Occorrerebbe specificarlo.  

Ha replicato Giordano sul Puc: “Solitamente i piani urbanistici sono considerati il vestito del sindaco. Giovedì mattina avrò un incontro con l’Architetto Tomioli della Regione per vedere l’iter. Noi porteremo avanti questo Puc. Ma valuteremo con attenzione per non creare intoppi. Sarà il Puc consegnato nel mese di dicembre, che andremo a rivisitare. Comunque entro due anni ci sarà il Puc di Vallecrosia”, ha concluso.

E’ intervenuto successivamente Fabio Perri: “Tra le nomine degli assessori che avete fatto abbiamo notato un assessore al Turismo e uno alle manifestazioni? Volevo chiedere una precisazione. E ancora non c’è un assessore al Centro Storico?”

In prima battuta ha risposto Giobatta Chiappori: “Abbiamo voluto dividere per migliorare. Abbiamo preferito suddividerle per una migliore efficienza”. Risposta successiva affidata a Emidio Paolino: “Desideriamo che i cittadini del Centro Storico siano rappresentati da tutta la giunta e non solo da un unico assessore al centro storico. E’ un impegno al fine di creare un punto di incontro con i cittadini e delle associazioni del centro storico e insieme risolvere i problemi. E’ in via sperimentale, se non funziona torneremo alla vecchia maniera.” 

Renato Agalliu

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