Ritorna a Palazzo del Parco la politica bordigotta. Pochi minuti dopo le undici, in pieno orario sul programma, è cominciato con il saluto affidato al neo Sindaco, il corso dell’amministrazione Pallanca con il primo consiglio comunale di Bordighera. Sala affollata nonostante l’orario mattutino. C’era molta attesa, infatti, per questo assise politico dopo due anni di commissariamento.
Così ha esordito Pallanca: “Dal giorno dopo le elezioni rappresentiamo tutti gli abitanti di Bordighera, non solo quelli che ci hanno votato. Metteremo il massimo impegno per lavorare in sinergia. Soltanto lavorando si può pensare di fare qualcosa di serio. Esistono dei tavoli dove potremo confrontarci anche con l’opposizione.”
Il primo a prendere la parola tra i banchi dell’opposizione, è stato il consigliere Patrick Novembre: “Il messaggio trapelato dalle elezioni è quello di un segno innovatore. Sono disponibile a dialogare apertamente con la maggioranza. Intendiamo vigilare, affinché venga portato avanti e sia rispettato l’interesse superiore di Bordighera.”
Sono seguiti gli interventi di Luca De Vincenzi (Bordighera in Comune) e di David Marani del Movimento 5 Stelle che nell’augurare buon lavoro all’amministrazione entrante hanno riferito di “essere qui a darvi una mano, ma anche a controllare e vigilare.”
Marco Laganà: “In una fase storica come quella attuale ci vuole autentica passione e gran coraggio. L’amore per la mia città, la passione per quello che ho fatto in passato, la voglia di riscattare un’esperienza traumatica conclusa anticipatamente, mi hanno spinto a sedere di nuovo qui. Le elezioni hanno stabilito chi per i porssimi 5 anni amministrerà. Il confronto politico in questi anni è diventato, sempre più spesso, una contrapposizione personale. L’amore per la mia città è la mia fede. Voglio il bene di Bordighera e mi impegnerò per questo”.
Piccola querelle sulla presidenza del Consiglio comunale: il consigliere d’opposizione Novembre ha denunciato: “Abbiamo letto sui giornali che è già stato scelto il nominativo del Presidente del Consiglio, che sarà eletto oggi in votazione segreta. Faccio un richiamo perché il criterio di democraticità è stato violato.” Si è poi proceduto alla votazione: è stato eletto Presidente del Consiglio, Mauro Bozzarelli, con 11 voti. Due voti per Laganà Marco, oltre a tre schede bianche, su un totale di 16 votanti. Vicepresidente del Consiglio Comunale, infine, è stato eletto Luca De Vincenzi con 10 voti.