Elezioni Amministrative Imperia: il rimbrotto del coordinamento PDL a Capacci

“Troviamo ancora una volta singolare che dopo un dibattito con i candidati sindaco l'ingegner Capacci, o forse qualcuno al suo posto, debba intervenire per precisare o aggiungere, o aggiustare. Forse perche durante i dibattiti il candidato sindaco del centrosinistra non sa spiegarsi o non conosce bene le problematiche? A molti è parso cosi ieri sera nel dibattito a Piani”.

Lo scrive il Comitato cittadino del PDL, che prosegue: “Senza contare le inesattezze che escono comunque fuori, vedi quella delle botteghe che chissa' per quale legge sconosciuta potrebbero domani distribuire e vendere farmaci da banco. E’ assolutamente falso, così di creano anche false aspettative negli esercenti e nelle persone. Infatti il testo unico delle leggi sanitarie del 1938 prevede che  i farmaci (con o senza ricetta medica) possano essere consegnati solo dal farmacista; in base ad una normativa del 2005 poi i farmaci da banco possono essere venduti in una parafarmacia (legge Bersani) ma sempre da un farmacista. Pertanto se l'ingegner Capacci vendesse i farmaci da banco in una bottega di frazione lo arresterebbero perché questa dovrebbe prima di tutto essere parafarmacia e dovrebbe esserci un farmacista”.