Eventi - 25 aprile 2013, 16:03

Sabato alle 18 appuntamento a Dolceacqua per l'invasione del entro storico con 'Autunnonero'

Le #invasionidigitali sbarcano nel Ponente Ligure per valorizzare il suo patrimonio culturale grazie a internet e ai social media.

Andrea Scibilia e l’Associazione Culturale Autunnonero 'invadono' il centro storico di Dolceacqua per raccontarla con il linguaggio di internet e dei social media. Un’iniziativa naturalmente pacifica che fa parte del progetto #invasionidigitali, una rete di eventi nazionali rivolti alla diffusione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico-culturale attraverso l’utilizzo di internet e dei social media. Una promozione “dal basso” basata su una partecipazione condivisa e multimediale. Appassionati internauti e comunicatori social si ritroveranno sabato 27 aprile alle ore 18,00 davanti all'ufficio informazioni turistiche di Dolceacqua, in Via Barberis Colomba n. 3, per condividere la propria esperienza nei luoghi che visiterà. Come? Twittando i propri commenti, aggiornando il proprio stato su facebook, postando foto su instagram, caricando video su youtube o pubblicando opinioni sui blog. La parola d’ordine è condividere, quindi è essenziale che tutti i partecipanti siano 'armati' di smartphone, tablet, fotocamere o videocamere.

L’evento sarà un'occasione per divertirsi, socializzare e far conoscere Dolceacqua, il borgo medievale della Val Nervia nell'entroterra della provincia di Imperia dal fascino magico e fuori dal tempo. La storia di Dolceacqua è indissolubilmente legata alle vicende della dinastia dei Doria. Il loro famoso castello è una presenza spettrale e inquietante che domina con le sue severe torri quadrangolari buona parte della valle e che sarà una delle tappe dell’invasione, insieme al Palazzo Luigina Garoscio, sede della biblioteca civica di Dolceacqua. Grazie a Ilaria Veneruso, guida di Dolceacqua, sarà possibile conoscere curiose tradizioni come la Festa della Michetta, a ricordo della fine dell’infame jus primae noctis preteso dal tiranno Imperiale Doria, o la storia del fantasma di Lucrezia, triste e al contempo spaventosa.