Un nostro lettore, Alberto Pin, ci ha scritto per commentare la vittoria di Gianfranco Calonico ai campionati italiani individuali di calcio tavolo, l’evoluzione del Subbuteo:
“Per una volta, nei miei commenti inviati alla Vostra redazione, evito situazioni politico economiche e sociali di questa città. Oggi è un grande giorno. A distanza di 30 anni, un ligure e soprattutto un sanremese, dopo il genovese Pittaluga, torna al vertice del Subbuteo nazionale, diventandone il Campione Italiano dopo essersi assicurato due mesi orsono la Coppa Italia. Gianfranco Calonico Capitano e Nazionale di Subbuteo, scusate ma per nostalgia non riesco a chiamarlo Calcio Tavolo, è il numero 1 in Italia, ma non dimentichiamo che agli ultimi mondiali di Manchester è risultato essere fra i primi otto al mondo, battuto solo da colui che poi è stato incoronato Campione del Mondo. Comprendo essere una piccola realtà quella del Subbuteo, i seguaci sono pochi ma i nostalgici molto di più, ed in un panorama generale non esaltante in qualsiasi attività sportiva matuziana, credo sia giusto e doveroso dare notizia in modo adeguato ad una prestazione esaltante. Sforzi economici sulle spalle del solo giocatore, tranne qualche aiuto di aziende amiche che ancora apprezzano il puro dilettantismo, la tenacia, il talento, l’estrosità, la fantasia, e soprattutto l’equilibrio mentale, hanno portato Calonico ad un risultato realmente storico. Un giocatore che per tecnica e risultati sicuramente meriterebbe una squadra in Serie A, ma ancora adesso per amore di Sanremo e per amicizia nei confronti dei componenti della compagine matuziana, il Master, milita in Serie B con ristrettissime possibilità di promozione nel girone di ritorno del Campionato. Ora tolti ancora un paio di appuntamenti europei, che a questo punto non servono più per confermare la maglia della Nazionale, in quanto la vestirà di diritto per il risultato nazionale ottenuto, ma importanti quali ottime condizioni di allenamento con i migliori giocatori al mondo, lo attende solo il Mondiale a Madrid. Spero che molti Sanremesi vogliano dare il loro sostegno, non economico bensì morale, su questa testata o sulla pagine di Facebook di Gianfranco Calonico”.