“Nessuna condivisione al Progetto formulato dal candidato Sindaco Capacci”: E’ questa la scelta finale scaturita dopo una serie di incontri, tenutisi a partire dallo scorso fine settimana, dal Comitato Cittadino UDC di Imperia e conclusi alla presenza del Segretario Antonio Motosso, del Consigliere Provinciale Fabrizio Gramondo e dei maggiori referenti del partito centrista del capoluogo tra cui Daniele Ciccione (Componente CdA Casa Riposo Agnesi) e Mirio Papone (Componente CdA Imperia Servizi). La decisone scaturita ieri sera nell’ambito di una lunga e partecipata riunione, ha visto la Segreteria cittadina illustrare le varie tappe di avvicinamento all’appuntamento con le prossime amministrative in programma il 26 e 27 maggio prossimi.
Motosso ha spiegato nel dettaglio tutto l’iter procedurale che ha visto l’Unione di Centro quale protagonista attiva dapprima al tavolo gestito dal Partito Democratico illustrando, altresì, gli esiti definitivi degli incontri tenuti con tutte le forze politiche cittadine: “Dalla disamina, dato atto da parte della maggioranza degli esponenti politici imperiesi di ogni schieramento della coerenza della compagine centrista e della sua capacità di mediare anche in situazioni amministrative non sempre facili come in occasione della caduta dell’amministrazione Strescino, il Comitato pur ringraziando il Partito Democratico e l’Ing. Carlo Capacci per la stima e la disponibilità dimostrata, ha ritenuto opportuno non condividere oltre il progetto politico che vede impegnata anche la lista civica Laboratorio per Imperia riconducibile all’ex Sindaco Paolo Strescino la cui giunta tecnica nella quale Capacci ricopriva il ruolo di Vice Sindaco - decadde a seguito delle note dimissioni rese dal Consiglio Comunale ed in particolare dalla minoranza consigliare in carica all’epoca”.
“Tra gli artefici delle dimissioni, in particolare, il Partito Democratico che oggi a distanza di un anno, ripropone nella sua coalizione proprio quello Strescino tanto avversato in passato: la scelta - continuano i centristi - pur non condivisibile da parte nostra, è sicuramente da rispettare non avendo nulla in particolare nei confronti dei singoli avversari politici. La coerenza, infatti, dell’Unione di Centro in occasione degli eventi amministrativi precedenti, e la capacità del gruppo imperiese di non rispondere mai sia agli attacchi pesanti ricevuti in passato dalle forze politiche avversarie che, negli ultimi giorni, alle fastidiose illazioni circolanti in città su accordi preventivi e presunte richieste di particolare visibilità formulate durante le consultazioni, non consente all’UDC del capoluogo di stringere alcun tipo di accordo con questo tipo di coalizione”.