Nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di Ventimiglia hanno incontrato gli alunni delle classi 4° e 5° della scuola Primaria di via Cavour e le terze classi dell’istituto di Roverino, per parlare di argomenti legati allo sviluppo della cultura della legalità e della convivenza civile.
"In un clima di festosa partecipazione -si spiega nel comunicato - i poliziotti, tra le numerosissime altre, hanno risposto a domande sulle tecniche della Polizia Scientifica (ricerca delle tracce e rilevazione delle impronte digitali) e sull’attività del Poliziotto di Quartiere e il suo rapporto quotidiano con i cittadini, sulla sicurezza nell’uso di internet e dei vari social network, il cui utilizzo è diffusissimo anche tra i giovanissimi.
Con le cautele richieste dall’età degli interlocutori, si è parlato dei pericoli del web, suggerendo di non usare con leggerezza lo strumento informatico: tra i vari consigli citiamo quello di non conservare nel proprio computer materiale personale che non si desidera divulgare e, a questo proposito, di non 'postare' foto o messaggi che in qualche modo possano offendere altre persone o anche danneggiare se stessi. Molto spesso infatti, per esempio attraverso Facebook, ci si prende in giro con parole e immagini con molta leggerezza senza considerare che una frase o una fotografia, una volta immessa nel web, non ne esce mai più.
Attraverso questi incontri, ormai diventati una consuetudine, con l’approccio di un dialogo costruttivo, fatto di domande e risposte e non di lezioni 'cattedratiche', si cerca di stabilire nei più giovani un rinnovato clima di fiducia nelle istituzion"i.
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