Politica - 12 aprile 2013, 09:53

Comune Imperia: "Provvedimenti unilaterali" la Uil Fpl abbandona le trattative sindacali

"Abbiamo ritenuto di non restare ad un tavolo di trattativa unilaterale, tavolo che non accoglie proposte e che, forse illuminato sulla via di damasco, disconosce contratti collettivi nazionali e aziendali”.

Oggi la segreteria provinciale della Uil Fpl, insieme ai componenti della Rsu eletti nelle proprie liste, ha abbandonato la seduta della delegazione trattante perchè crede non sia più possibile sedersi ad un tavolo di trattativa che adotta provvedimenti unilaterali.

“Nella trattativa del 4 febbraio scorso – scrive la Uil Fpl - insieme a Cgil, Cisl ed Rsu, non avevamo condiviso la costituzione e la suddivisione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività relativo all’anno 2012, ed oggi siamo venuti a conoscenza che il fondo, costituito unilateralmente dalla parte pubblica, è stato sottoposto alla verifica del revisore dei conti affermando che lo stesso era stato condiviso con le organizzazioni sindacali e con la Rsu. Ugualmente la parte pubblica ci ha comunicato che anche il fondo 2013 verrà costituito unilateralmente essendo, sempre a detta della parte pubblica, atto possibile e previsto dalla legge. Non essendo presente il presidente della delegazione trattante, nonostante la nostra specifica richiesta di sua presenza formulata il 4 febbraio, abbiamo ritenuto di non restare ad un tavolo di  trattativa unilaterale, tavolo che non accoglie proposte e che, forse illuminato sulla via di damasco, disconosce contratti collettivi nazionali e aziendali”.

“Crediamo – termina la Uil - che in questo momento difficile per il paese posizioni autoritarie che non improntano il sistema di relazioni sociali ai principi di correttezza, buona fede e trasparenza dei comportamenti non giovano a nessuno e che comunque non paiono orientate alla prevenzione dei conflitti. Con responsabilità, prima di adottare forme di lotta, chiederemo al commissario straordinario di riportare a legittimità la trattativa al fine di definire il sistema delle relazioni sindacali in modo coerente con l’obiettivo di contemperare l’esigenza di incrementare e mantenere elevate l’efficacia e l’efficienza dei servizi erogati alla collettività con l’interesse al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale del personale”.