Sport - 20 marzo 2013, 11:18

La formazione Under 14 dell'Imperia Rugby sfiderà domenica prossima l'Europa

Dopo le prodezze dell'Italia nel 6 Nazioni ci si attende una buona prova dei giovani imperiesi.

Anche Imperia Rugby sfida l’Europa. E lo fa con i ragazzini dell’under 14, che hanno dimostrato una capacità non comune e un’autentica coesione di squadra. L’appuntamento è per il 24 marzo con il prestigioso torneo Farnese Memorial Paolo Quintavalla in quel di Colorno, cittadina padana che mastica pane e rugby. Questo torneo è  inserito nella lista dei tornei internazionali riconosciuti dalla F.I.R.. Imperia Rugby è riuscita ad entrare nel numero chiuso delle società invitate. Non più di 12 squadre.

Il gruppo è stato formato da Massimo Zorniotti, con il sostegno di Elvezio Reitano e  osservato da Paolo Ricchebono come supervisore delle giovanili del ticket composto da Imperia Rugby e Province dell’Ovest. Nell’ottica formativa del rugby solo dall’under 14 si comincia a tenere conto dei punteggi e di alcune fasi fondamentali del gioco: si impiega l’intero campo, la mischia e la touche. La under 14 di Imperia è andata così bene finora che si merita un cimento a livello internazionale anche per testare le sue possibilità e le sue prospettive. Le squadre italiane partecipanti sono il serbatoio delle super franchigie che partecipano al campionato celtico e al tempo stesso appaiono anche come le giovanili delle principali realtà norditaliane del rugby. La “under 14” detta ormai la mitica dovrà impiegare le sue risorse migliori e una buona dose di umiltà a partire dal primo girone, dato che incontrerà i padroni di casa e i gallesi dell’Aberdare. Due parole per questi ultimi: il Galles ha nel rugby lo sport nazionale e i piccoli dragoni hanno addirittura a disposizione uno staff di allenatori, come per i professionisti: c’è un allenatore capo e quelli che lavorano sulla mischia e sui tre quarti. Hanno vinto quasi tutte le partite contro avversari fortissimi e hanno perso in modo netto solo dal Pontypridd, una delle principali realtà rugbistiche gallesi.

Alla fine saranno premiate le prime tre squadre e si prevede la presenza di giocatori di rugby della nazionale. L’anno scorso era presente il mediano d’apertura della nazionale Luciano Orquera, man of the match del recente incontro vinto contro la Francia nel “6 nazioni”. Dichiara infine Zorniotti: “Partecipare a questo torneo ci rende fieri e consapevoli del rispetto che l'organizzazione attribuisce alla nostra formazione che sicuramente e con molta umiltà cercherà di fare bella figura con le più blasonate formazioni”. Ecco i gironi: