Politica - 18 marzo 2013, 13:20

Imperia: il sondaggio su Facebook sul sindaco di Imperia fa venire allo scoperto il potenziale candidato sindaco del Pd e Laboratorio, Carlo Capacci

In netto vantaggio troviamo Marco Aschero seguito da Giorgio Negro, Carlo Capacci, Giovanni Rainisio e poi Giuseppe Zagarella.

Carlo Capacci

Sino ad oggi, si è parlato di lui ma senza che il diretto interessato sia quasi mai intervenuto pubblicamente (tranne quando è stato citato dall'On. Giovanni Rainisio, ndr) nella discussione politica. Carlo Capacci, 50 anni ex vice sindaco e imprenditore è intervenuto sulla pagina facebook “Vota il sindaco di Imperia”dove è in corso un sondaggio sul possibile candidato sindaco di Imperia nelle fila del centro-sinistra. In netto vantaggio troviamo Marco Aschero seguito da Giorgio Negro, Carlo Capacci, Giovanni Rainisio e poi Giuseppe Zagarella. L'ex vice sindaco, commentando il sondaggio, ha snocciolato alcune sue idee per rilanciare le sorti della città. Eccone alcune:

Partecipate – Fiscalità- Servizi Sociali.

La fusione di tutte le società partecipate del Comune in un unica società compreso il porto. Ciò permetterebbe, secondo Capacci, di ottenere 4.000.000 euro di utili all'anno da utilizzare per la riduzione della pressione fiscale comunale e per i servizi sociali che, vista la stagnazione economica, saranno chiamati ad una maggiore presenza e aiuto.

Economia e occupazione.

“Dare incentivi alle imprese che lavorano nel terziario avanzato informatizzato ed operano nelle nebbie padane o altrove per trasferire sede e dipendenti nella nostra città che può essere vissuta a misura d' uomo, dove il costo della vita è inferiore, dove per andare in ufficio non servono 2 ore. Imperia deve essere "ripopolata" da persone che lavorano altrimenti non si crea il potenziale economico di spesa per far operare le attività locali”.

La macchina Comunale.

“La revisione e ottimizzazione del funzionamento del Comune che ho avuto modo di conoscere e che ritengo assolutamente fuori del tempo. Occorre cambiare la logica delle cose. Il cittadino è il Cliente che paga i servizi del Comune con le tasse, il Comune è l' ente che produce i servizi che il cittadino richiede”.  

Il sondaggio alle ore 13.19 del 18,3,2013

Gabriele Piccardo