Al Direttore - 18 marzo 2013, 18:39

Imperia: sondaggio sul futuro Sindaco, il commento di un nostro lettore

Un nostro lettore, Tommaso Motteran, ci ha scritto in relazione al sondaggio sul futuro Sindaco di Imperia:

“A scrivere è un vostro lettore accanito, il quale sta seguendo da tutto il giorno le vicende relative a quell'importante sondaggio relativo allo scegliere il sindaco di Imperia. Quel che mi rende felice è che quest'ultimo abbia avuto un riscontro mediatico sul nostro piccolo internet di provincia. Ma non è paragonabile allo sconforto che io come i miei conoscenti stiamo soffrendo nel leggere articoli che mettono in bella mostra cinquantenni piatti e completamente amorfi, cinquantenni senza nulla da dire, che credono di risolvere gli enigmi del miglioramento con un paio di punti di un programma inutile, frutto del flaccido pensiero economico (e solo economico, come se non esistesse quello sociale o etico, Monti ci ha dato alla testa) indotto da un'overdose di fantasie tipico della politica degli ultimi 20 anni. Il politico, quando non è chiaramente corrotto dal male, ormai pare più un filosofo che passeggia per le strade a domandarsi che senso avrebbe intervenire assistendo allo stupro di una ragazza (e magari anche la sua). L'uomo d'azione (lo dico senza peli sulla lingua, mi riferisco al rispettabilissimo Movimento 5 Stelle) risulta più la pedina di un'orda barbarica, dove sì, uno vale uno (come recita il loro pezzo di musica moderna), ma quell'uno possiede un'ascia vichinga talmente pesante da cascare sui piedi del vicino, scatenando un putiferio fra i ranghi. Lo scandalo è che gli articoli parlino di altri, di Negri, di Capacci, solo perchè più anziani, più imprenditori, più noti. Ma chi spreca più di un ‘primo posto Marco Aschero’ per un giovane che non ha voltato la testa, che ha messo in gioco le idee di anni e anni di studi e confronti del web con fior fior di economisti e bloggers, scrittori e adulti? Chi le ha messe in gioco organizzando un incontro a casa sua di oltre cento persone, ricco di spunti e discussioni? Chi intende mettere prima il dialogo e il ragionamento alle urla sgangherate di chi vanta di poter cambiare un paese non facendo assolutamente niente? Chi aprirà gli occhi di fronte all'inevitabile verità che un giovane sindaco sta nascendo qui a Imperia, un sindaco che ha aperto occhi e cuore persino ai meno giovani, un sindaco che in fondo è sempre stato sindaco di Imperia, fin dalla nascita? Costui è Marco Aschero. Vi prego in ginocchio di non ignorarlo con una mezza frase, siamo di fronte a una svolta vera. I giochetti di potere fra politici e compagnia bella sfumeranno lasciando uno schizzo di sangue colla forma della seguente scritta: fine. PS: non voglio essere polemico, vi stimo moltissimo, spero che i miei toni non urtino nessuno! Continuate così, vi leggo sempre!”