Al Direttore - 18 marzo 2013, 11:44

Imperia: progetto dell'Aurelia Bis a Castelvecchio, intervento di Emilio Broccoletti

“Con delibera C.C. N' 31 del 23 Aprile 2004, il consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare, e ripeto ‘preliminare’ del progetto Aurelia Bis, al fine sopratutto di non perdere il finanziamento”.

Lo scrive l’ex Consigliere Comunale Emilio Broccoletti che proseuge: “Io sono favorevole al progresso e a snellire il traffico nella nostra provincia rispettando quei parametri fondamentali per la vivibilità della nostra città. Dopo il progetto in fase preliminare si passerà a quello ‘definitivo’ e ancora quello ‘esecutivo’, se si avrà la copertura economica. Nel frattempo sono state apportate modifiche in base a una legge Nazionale del 2006 (non ero consigliere comunale) la quale permetteva che le uscite anziché essere come i viadotti della autostrada potevano essere anche a raso. Inoltre sono state apportate le modifiche sul primo tracciato anche in zone Prino e Caramagna. Nel momento in cui l’ANAS nell'anno 2012 ha ipotizzato una probabile copertura economica gli abitanti della frazione di Oliveto hanno constatato che il progetto ‘preliminare’ era troppo invasivo x questo territorio. Si è raccolto le firme per costituire un comitato e proporre un progetto alternativo. Anch'io ho raccolto le firme compreso la mia perché residente in zona. La mia critica è stata solo quando la Regione Liguria ha presentato, ai pochi residenti progetti alternativi che spostavano il vecchio tracciato traslandolo di alcuni metri. Mi è sembrato la politica del cassonetto che puzza sotto le mie finestre spostarlo sotto quelle del mio vicino. Inoltre ho aggiunto che intravedevo una pura strumentalizzazione politica”.

Infatti – termina Broccoletti - è nato un altro comitato e a Roma sono state bocciate le modifiche. Ora si riparte e spero che nasca una collaborazione unitaria e costruttiva. Caro Giovanni (si rivolge a Bonifazio), quando ti dissi che qualcuno vuole rifarsi la verginità, intendevo quei camaleonti che in pochi anni si sono scritti in diversi partiti e che nel 2004 erano consigliere di circoscrizione e continuano a ‘sostenere che non sapevano niente’. A buon intenditore poche parole”.