Eventi - 17 febbraio 2013, 17:23

Ventimiglia: questa mattina alla Spes la consegna degli attestati De.Co. per i dolci tipici

La consegna degli attestati nelle mani del presidente della Cooperativa Sociale Onlus SPES Vito Caruso e del presidente dell’associazione SPES Matteo Lupi.

Questa mattina a Ventimiglia, presso il Centro Sociale SPES di Roverino, la Cooperativa Sociale SPES Coop Onlus, sono stati consegnati gli attestati De.Co (Denominazione Comunale) per la produzione dei dolci tipici ventimigliesi. La consegna degli attestati nelle mani del presidente della Cooperativa Sociale Onlus SPES Vito Caruso e del presidente dell’associazione SPES Matteo Lupi  è stata fatta dalla funzionaria del Comune dott.ssa Emanuela Viale in rappresentanza della Commissione straordinaria del Comune di Ventimiglia, dal  presidente del Circolo della Castagnola Lorenzo Viale, dal vice presidente Mauro Merlenghi e alcuni  membri della commissione degustatrice: Pierina Giauna, Gianni Gepponi, Rossi Miranda, Biancheri Mirella.

La consegna è stata fatta formalmente ai rappresentanti ma i veri destinatari sono stati ragazzi della SPES che con maestria e capacità hanno saputo preparare i dolci nella più stretta osservanza del disciplinare e come è stato sottolineato: i test per ottenere il riconoscimento sono fatti senza che la commissione sappia chi ne è il richiedente per cui solo la qualità e l’osservanza del disciplinare  permette il superamento dell’esame. Una grande soddisfazione per i ragazzi che hanno ottenuto questo risultato senza sconti e senza facilitazioni ma solamente per le loro capacità. Complimenti ai provetti pasticcieri: Melissa Marcias, Carmela Trimboli, Elisabetta Marcianò, Alessandra Taliani, Fabio Vicari, Stefania Damiani, Samanta Calabrese, Eva Benini, Patrick raco, Cosimo Tripodi, Fabio Camilleri, Divina Bruni, Paola Guerrini, Emanuele Vurchio, Manuela Cannataro, Maria Grazia Savoia  e la maestra cuoca Gianna Broi.

Con questa consegna, il Comune di Ventimiglia e Circolo della Castagnola hanno voluto  evidenziare l’importanza di una grande realtà sociale come la SPES.