Sanremo: nella settimana del Festival, tanti eventi musicale nella Pigna

L’Aighesè, noto locale del centro storico di Sanremo, riapre i battenti alla musica live, quest’ultima protagonista per tanti anni  di tante serate con una massiccia presenza di pubblico. La musica ritorna in occasione del Festiva di Sanremo con un calendario fitto di appuntamenti, jam session,  showcase, acoustic session, concerti ed ospiti a sorpresa. La direzione e ideazione artistica è a cura del musicista e autore Larry Camarda.

Giovedi 14 Febbraio sarà ospitato il Salotto Cantautori che comprende la presenza di Muskey, Re Scatto, Nina Monti, Nico Maraja, Kekkore', Francesca Romana. Un evento speciale da non perdere, per chi ha voglia di scoprire le novità del panorama musicale italiano, lontane da logiche di mercato. Molti i cantautori che negli anni hanno partecipato alle varie tappe del Salotto Cantautori, e molti i cantautori che sono stati esclusi da Sanremo e che proprio quest’anno ci ritornano per far sentire la propria voce; tutti indipendenti ma forti del proprio talento artistico.

Venerdì 16 Febbraio sarà la volta degli Undercover, fresca band  di classic rock con , alla voce Serena Ferraris, alle chitarre Federico Minerva e Federico Motta, al basso Francesca Pilade e, alla batteria, il giovane maestro Daniele Rebaudo.

Poi la session acustica di Betty ( cantate della rock band Darlene ) e Ramon Gabardi, chitarrista di ventennale esperienza, che ha militato in svariati gruppi musicali, ultimamente sta scrivendo brani originali per un proprio album.

Un debutto d’eccezione con I Voodoo Kiss, progetto che omaggia I Mr. Big e composto da musicisti esperti come Fabio Rossi , noto e capace chitarrista, Davide Bianchi e Andrea Damele, sezione ritmica di note bands come Dinamica e, attualmente, Rossomargot e, alla voce Andrea Biancheri, cantante  con grandi capacità tecniche e interpretative.

Il soul e il blues caratterizzano il sound e le origini di Nicholas, giovane interprete ed autore che sarà accompagnato dalla sua band Soulshine.

Infine , per chiudere in bellezza, la gradita presenza di Kikko Sauda, noto frontman della famosa Combriccola del Blasco, con una session acustica dedicata al Rossi nazionale.

Sabato 16 gran finale con I Waste Pipes All’attivo due cd: “Begin to grow” (2004 – autoprodotto) e “Let Blood Boil” (2006 – soundtown), quest’ultimo realizzato con la preziosa collaborazione di Valerio Giambelli (chitarrista degli Statuto). Le registrazioni di “Let Blood Boil” (quasi tutte in presa diretta) hanno puntato a valorizzare il groove della band e rispecchiano molto l’atmosfera live. Le sonorità si possono definire “genuine” e molto vicine al rock classico degli anni ’70.

Da Ventimiglia arriveranno I Nomoremario, una band che suona dell'indie rock dal dicembre del 2008 ed ha casa a Ventimiglia, sul confine più a ovest della Liguria. Il sound è composto dalle voci e dalle chitarre di Ale e Deb, dal basso di Laurins e dalla batteria di Dave. Dopo il primo demo "Cose che si dicono" del 2010, a dicembre 2011 è stato pubblicato l'album autoprodotto "Ciao ciao burocrate". Dentro ci sono 8 nuove canzoni che raccontano il desiderio di fuggire dagli zombie degli uffici dello stato, il suono dentro il tuono, i minuti appassiti, i bocciuoli a casaccio, la luna di settembre, l'amore notturno, la fine completa di tutto quanto. Una musica fatta di strati. 

Una nutrita presenza di cantautori come Amedeo Grisi , autore e cantante che proporrà I propri brani accompagnandosi alla chitarra , ,con l’ausilio di Mauro Vero, grande chitarrista ligure, attualmente Grisi  sta lavorando ad un proprio album con la presenza del noto chitarrista Luca Colombo.

Enrico Esma ,cantautore ha aperto i concerti di artisti come Verdena, Le Luci della Centrale Elettrica, Francesco De Gregori e Diaframma  e vinto molti premi musicali con le sue strane e belle canzoni, Christian Gullone, cantante, attore che si dedica  a donare sorrisi e a scrivere canzoni, impegnandosi nel mondo del teatro sociale, facendo corsi di integrazione (della disabilità) per bambini, per ragazzi.

Infine Matteo Castellano nato nel 1981 a Torino e ha vissuto fino ai vent'anni a Fossano (Cuneo). Ha poi vissuto a Roma, Londra, Santo Domingo e in Spagna, per poi tornare a Torino. Cantautore, suona chitarra e pianoforte.