Sport - 06 febbraio 2013, 15:25

Calcio: amaro pareggio fra la Matuziana e i Blue Orange

Trasferta non convincente per la capolista che, in questa diciannovesima partita del Campionato di Prima Categoria, torna a casa con un solo punto guadagnato

Trasferta non convincente per la capolista che, in questa diciannovesima partita del Campionato di Prima Categoria, torna a casa con un solo punto guadagnato e con qualche rimprovero per un’altra partita che avrebbe sicuramente meritato di vincere.

Un primo tempo quasi perfetto per i Blue Orange se non per l’assenza di reti, ma con una serie di occasioni pericolose ai danni dei padroni di casa che a fatica gestiscono l’assedio martellante degli ospiti. Occasioni firmate da Brizio prima, che centra in pieno il palo della porta avversaria e poi da Giofrè che colpisce la traversa. Altre due occasioni goal grandi come una casa, prima di Sanzone e poi di Cutellè, che solo davanti alla porta, non sa sfruttare una palla che era più semplice mettere a segno che sbagliare.

Fischio dell’arbitro, squadre negli spogliatoi e risultato fermo sullo zero a zero. Primo tempo terminato con una Matuziana che soffre parecchio la grinta dei ragazzi di Casbarra che voglio vincere, giocano bene e lasciano pochissimi spazi ai contropiedi avversari. Ripresa ancora più complicata per i padroni di casa che, dopo pochi minuti, si vedono espellere ben due giocatori per somma di ammonizioni e ne rischiano una terza, per un netto fallo da espulsione di De Mare sulfinale della partita. Reazione lucida della Matuziana e forse anche unico merito: chiusi in difesa, rendono davvero la vita difficile ai Blue Orange che, nonostante l’inferiorità numerica, hanno reso impossibile qualsiasi azione offensiva della Capolista.

Serie di sostituzioni nelle fila dei Blue Orange con lo scopo di dare freschezza e più incisione al reparto offensivo: fuori Cutellè per Rambaldi; fuori Porcu per Casbarra e Grandi per Mellini. Ma nonostante ciò, allo scadere dei 90 minuti, la porta della Matuziana rimane inviolata e il risultato si ferma sullo 0 a 0. Amaro risultato per i Blue Orange che hanno sicuramente più meriti rispetto agli avversari, hanno nuovamente dimostrato di essere una squadra forte sia sul piano fisico che psicologico, preparata, presente, con grinta da vendere e con una forte voglia di vincere. Più forte anche sulla somma delle occasioni goal avute e mai sfruttate. Pareggio che, con un solo punto guadagnato dai Blue Orange, regala speranza al Taggia, per ora, la diretta inseguitrice. Taggia che, sia nel recupero di Mercoledì che nella partita di ieri, ha portato a casa ben due vittorie, dimostrando, sicuramente che è la rivale più accreditata per la rincorsa alla Capolista e dando prova di essere una squadra in crescita, una squadra che, convinta delle sue capacità, non ha nessuna voglia di stare a guardare i Blue Orange giocare un girone di ritorno senza nessuna preoccupazione di rimonta.

Il Taggia sta cercando di far sentire la sua pressione ai ragazzi della Blue Orange, sia sul campo che fuori dal campo: ieri infatti, terminata la loro partita contro il Don Bosco, una piccola rappresentanza della squadra e della Dirigenza, ha assistito a buona parte della partita della Capolista che era stata posticipata alle 17.00. Sicuramente, come sempre ormai ci hanno abituato, anche questa volta i ragazzi della Blue Orange sapranno reagire al meglio di fronte a questo “mezzo” passo falso e sapranno riprendere il passo vincente che li ha portati a guidare la classifica con 42 punti, davanti ai 38 guadagnati dal Taggia. La ventesima Giornata di Campionato vedrà i Blue Orange ospitare in casa il Camporosso.


C.S.