Insegnanti e bambini della scuola di Verezzo di Sanremo hanno voluto inviare un appello al Comune affinché venga attuato il salvataggio di un pino e delle altre piante presenti nel giardino intorno alla scuola.
"Siamo i bambini della Scuola dell’Infanzia di Verezzo amiamo molto la natura e poiché la nostra scuola è immersa nel verde con i nostri maestri, in collaborazione con i genitori e il Comune, da diversi anni stiamo portando avanti dei progetti legati all’ambiente, all’arte e alle scienze. Abbiamo trasformato due aiuole abbandonate e piene di pietre in un giardino di piante officinali e in un orto nel quale coltiviamo fave, piselli, zucchine , pomodori che poi mangiamo insieme a scuola. In una fascia sottostante il giardino abbiamo anche seminato il grano e piantato un susino, un nespolo e un limone donati dai giardinieri del Comune. In questa fascia avevamo anche due meravigliosi pini domestici che oltre a darci dei buonissimi pinoli ci hanno sempre regalato ombra, frescura e aria buona. Qualche anno fa uno dei pini è stato abbattuto in seguito a lamentele dei vicini su presunti danni che l’albero avrebbe potuto procurare al muro di sostegno. L’altro pino è stato da noi utilizzato per sistemare un habitat per uccellini selvatici che abbiamo vinto ad un concorso della Legambiente sugli interventi di riqualificazione degli spazi scolastici. In un giorno di festa con genitori e la nostra Dirigente abbiamo posizionato tra i suoi rami e alla sua base nidi artificiali, abbeveratoi e mangiatoie che ci hanno dato la possibilità di osservare da vicino gli uccellini che nidificano tra i suoi rami e che si nutrono del cibo che regolarmente procuriamo loro. Da un pò di tempo però stiamo osservando con crescente preoccupazione un continuo peggioramento delle condizioni del nostro pino che ha iniziato ad ingiallire e a perdere progressivamente i suoi aghi: sembra proprio che stia seccando. Anche le piante da frutto, prima vigorose e in buona salute, stanno inspiegabilmente seccando le loro foglie. Preoccupati abbiamo contattato l’Ufficio dei Beni Ambientali del Comune per effettuare delle verifiche e delle analisi per scoprire la causa del misterioso fenomeno o perlomeno cercare di capire qualcosa. Siamo molto rattristati e preoccupati perché non vorremmo che qualcuno, a differenza di noi, non amasse i nostri alberi e gli procurasse intenzionalmente del male. Lanciamo un appello a tutti coloro che potrebbero suggerirci dei rimedi per ridare vigore alle nostre piante".