Attualità - 05 febbraio 2013, 10:07

Sanremo: rifacciamo la faccia dell'Ariston. Legio Matuzia lancia la proposta e un concorso di idee

Chiediamo all’Amministrazione Comunale -di farsi portavoce di una seria iniziativa di restyling, lanciando magari un concorso di idee per il rifacimento della facciata del più famoso teatro d’Italia

Teatro Ariston

“Rifacciamo la faccia all’Ariston”: è questa l'idea lanciata dall'associazione culturale Legio Matuzia di Sanremo per migliorare l'aspetto estetico dell'esterno del Teatro Ariston luogo di svolgimento del Festival. Una proposta che si rivolge direttamente all'amministrazione comunale, come spiega di seguito il presidente Mimmo Cascio.

“Ormai è diventato un tormentone per alcuni, un tormento per altri. Il più famoso teatro d’Italia, dove ogni anno si decidono le sorti delle ugole d’oro, o di metalli meno pregiati, della canzone italiana, si presenta agli occhi soprattutto dei turisti che quotidianamente si fanno fotografare davanti all’entrata del teatro con un aspetto non all’altezza del suo blasone, né del nome, Ariston, che in greco significa: il migliore – scrive il presidente Massimo Cascio - Molti, tra cui anche il sindaco Zoccarato, hanno lamentato lo scarso appeal che suscita la facciata del famoso cinema-teatro, senza però smuovere a compassione il proprietario.

In una edizione del Festival ( la 56° del 2006) mamma Rai tentò di metterci una pezza creando una scenografia stile Las Vegas, che fece sussultare di gioia gli esteti dell’architettura, ma ahimè, la facciata posticcia fu smantellata dopo la fine dell’edizione canora e tutto tornò come prima. Qualche anno fa scrissi le stesse cose, paragonando la facciata dell’Ariston ai più famosi teatri o locali del mondo, evidenziandone la inadeguatezza stilistica, eccezion fatta per la scritta che invece è un vero e proprio must.

Chiediamo all’Amministrazione Comunale - afferma l'associazione -  di farsi portavoce di una seria iniziativa di restyling, lanciando magari un concorso di idee per il rifacimento della facciata del più famoso teatro d’Italia. Non crediamo che si faccia fatica a reperire degli sponsor dato l’interesse che ruota attorno al Festival. Insieme a un bel restyling, si potrebbero anche creare delle miniature riproducenti il teatro rimesso a nuovo, che come la statua della Primavera, il Casinò e la Chiesa Russa farebbero mostra di sé in molte case di turisti collezionisti”.

Alcuni ingressi di Teatri

Silvia Iuliano