Accordo della Regione Liguria con Emilia-Romagna, Lombardia Piemonte , Aiscat (Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori) Legambiente e Unione Petrolifera per potenziare la loro rete autostradale con impianti a metano, a basso impatto ambientale (e a costi ridotti). Il provvedimento è stato approvato in mattinata dalla giunta Burlando, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico e Commercio Renzo Guccinelli.
Le regioni interessate con questo intesa, si impegnano a favorire e a sostenere la realizzazione dei nuovi impianti a metano. Le regioni e le singole società titolari di concessioni autostradali hanno individuato una ventina di siti ritenuti idonei a ospitare impianti per l’erogazione del metano per autotrazione. In Liguria sono quelli delle aree di servizio Magra Ovest e Magra Est, sull’A12 Sestri Levante- Livorno e Ceriale Nord e Ceriale Sud, sull’A10 Genova-Ventimiglia. In Emilia-Romagna l’autostrada interessata è l’A1 Milano-Napoli nelle aree di Cantagallo Ovest e Cantagallo Est.
Le postazioni indicate per nuovi impianti in Lombardia riguardano l’A1 Milano-Bologna ( Somaglia Est), l’A4 Milano-Brescia (Brianza Nord), l’A8/A9 Milano-Como (Villoresi Est), l’A21 Piacenza-Brescia ( Cremona Sud, Cremona Nord, Ghedi Est), e l’A 51 Tangenziale Est Milano (Cascina Gobba Ovest). Sono sei i nuovi impianti a metano previsti in Piemonte. A Settimo Nord e Settimo Sud sull’A4 Torino-Trieste, sull’A21 Torino-Brescia (Crocetta Nord e Crocetta Sud) e sull’A6 Torino-Savona Rio Ghidone Est e Rio Ghidone Ovest.