In ordine alla vicenda Aimeri il capogruppo PD Gorlero ha denunciato, prima nella riunione con i lavoratori e dopo in consiglio la circostanza, che il comune ha pagato nella giornata di ieri una fattura Aimeri srl superiore a 600.000 euro. "Questo fatto - dice Gorlero - contrasta con l’art. 13, 5° comma del capitolato d’appalto, che recita 'In caso di inottemperenza ( degli obblighi della ditta verso il personale ) …. verificata dal Comune ….. …. si procederà a sospendere immediatamente tutti i crediti maturati per le prestazioni effettuate…'. L’accertamento delle inottemperanze di Aimeri quantomeno relative ai ritardi sui pagamenti dei lavoratori, mancato accantonamento TFR e mancato versamento alle finanziarie per la cessione del 1/5, doveva indurre l’amministrazione comunale a mantenere la sospensione dei pagamenti, e questo anche se a ieri erano maturati (e non ancora corrisposti) importi verso la ditta superiori a 3,5 milioni di euro".
"Solo questo atteggiamento - prosegue - sarebbe stato il deterrente idoneo a indurre Aimeri srl a fare fronte a tutti i suoi impegni e comunque avrebbe rispettato il disposto del capitolato! L’amministrazione comunale è venuta ancora una volta meno ai suoi obblighi di indirizzo ai funzionari, scadendo nella farsa quando Sindaco e assessori hanno dichiarato di essere totalmente all’oscuro della circostanza! Quanto alla situazione di pericolosità dei mezzi , alle ulteriori inadempienze verso i lavoratori in materia di buoni mensa, vestiario ed altri istituti contrattuali , ai ritardi nei pagamenti dei fornitori nonché alle inadempienze contrattuali in merito agli obblighi conseguenti al piano operativo ed al numero di addetti necessario a farvi fronte - secondo noi insufficiente -, denunciata anche dal consigliere Faraldi con una interpellanza in merito, cui l’assessore Fera non è stato in grado di dar alcuna risposta, il PD precisa che nella prossima riunione della commissione speciale, che dovrebbe tenersi mercoledì prossimo, presenterà un proprio documento in merito, finalizzato a far emergere tutte le inadempienze della ditta e conferma che a proprio avviso la strada era ed è quella di attivare la procedura di risoluzione contrattuale, in presenza di inadempienze che pregiudicano la possibilità di proseguire il rapporto. Il PD ricorda che si è in presenza di un appalto, cui ha partecipato un solo concorrente, che ha fatto lievitare senza alcun apprezzabile miglioramento il costo del servizio di oltre il 50 % rispetto al costo pagato dalla precedente amministrazione!"
"Quanto all’affidamento del mercato dei fiori ad Amaie Energia spa - prosegue ancora Gorlero - il gruppo del PD, che ha convintamente sostenuto la pratica, approvata a larga maggioranza, rivendica il merito di aver proposto all’Amministrazione il modello di gestione 'in house', attraverso una società del comune, unica possibilità gestionale in presenza di una struttura immobiliare non in regola in molte sue parti ed apprezza che l’Amministrazione abbia accolto tale proposta, che consente di proseguire l’attività del mercato e garantire 20 posti di lavoro. Quanto alla vicenda dell’Asta e del Deposito, ancora ieri ci si è adoperati per fornire il necessario contributo, riconosciuto dal fatto che il consiglio ha approvato all’unanimità l’emendamento del consigliere Gorlero ( riportato sotto ), che ha chiarito che tali servizi devono rientrare tra i servizi pubblici condotti dall’Ente Gestore, ed in quanto tali fanno parte nell’attrezzatura del Mercato di proprietà del comune di Sanremo. Il gruppo del PD si aspetta un rapido accordo con Ucflor per la consegna dei relativi beni materiali ed immateriali (software) e si impegnerà perché il comune di Sanremo riconosca a Ucflor, tramite il nuovo gestore, un credito consistente nel valore dei beni non ancora ammortizzato, al netto dei contributi dati dal comune di Sanremo (200.000 euro), conformemente ai principi in materia di beni per lo svolgimento di pubblici servizi.
Questo l'emendamento: sostituire il comma 3 dell’art. 6 ( servizi correlati ed accessori ) della Convenzione per la gestione del mercato dei fiori, come segue.
Le parti riconoscono la necessità che i servizi di vendita all'asta e di vendita per conto al Deposito Frigo vengano garantiti senza soluzione di continuità e comunque nel più breve tempo possibile. A tal fine il comune di Sanremo:
- dichiara e, per quanto dovesse ancora occorrere, stabilisce che i servizi di vendita all'asta e di vendita per conto al Deposito Frigo configurano anch’essi, unitamente alla gestione della commercializzazione sul plateatico, pubblico servizio;
- si impegna ad attivare immediatamente le procedure conformi a legge volte a mantenere la destinazione ai servizi stessi dei relativi beni materiali ed immateriali , nel rispetto della legislazione vigente in materi di destinazione e uso dei beni demaniali e patrimoniali indisponibili e degli atti concessori e contributivi precedentemente attivati in materia dal comune stesso.