Politica - 31 gennaio 2013, 23:43

Sanremo: il consiglio comunale ha ricordato la figura dell'ex sindaco Lino Bottini

Oltre all'ex sindaco Bottini il consiglio comunale ha anche ricordato gli ex consiglieri comunali Gianni Natta e Rocco Berardinucci recentemente scomparsi.

L'ex sindaco Leo Pippione tra il pubblico durante il minuto di silenzio

"Grazie Lino per aver fatto il sindaco di questa città". Così l'assessore Gianni Berrino, in apertura di consiglio comunale, ha ricordato la figura di Giovenale Bottini scomparso ieri a seguito di un attacco cardiaco. L'assise ha infatti voluto rendere omaggio alla figura di tre amministratori recentemente scomparsi. Oltre all'ex sindaco Bottini il consiglio comunale ha infatti ricordato gli ex consiglieri comunali Gianni Natta e Rocco Berardinucci.

"Lino Bottini è stato il primo sindaco della seconda Repubblica - ha aggiunto Berrino, che era stato vicesindaco proprio durante la sua Amministrazione - Ha fondato Forza Italia a Sanremo, ha creduto fortemente in una rivoluzione liberale in Italia. Ha avuto in consiglio comunale alleati, avversari e anche nemici. Con lui forse qualcuno ha trasceso troppo, ma forse è comprensibile in un consiglio solitamente agitato come quello di Sanremo. La città lo ricorderà per la sua grande umanità".

"E' stato profondamente colpito da due inchieste giudiziarie, da cui ne è uscito pulito. Essere assolto gli ha restituito la dignità morale ma mai quella gioia che aveva di fare il sindaco. Credo che, in questo momento con la sua morte improvvisa, questo consiglio possa riconoscergli la sua onestà morale. Personalmente - ha concluso Gianni Berrino - lo voglio ricordare come sindaco, uomo e amico con una frase latina che lui amava molto: Ad maiora".

In aula era presente tra il pubblico anche l'ex sindaco di Sanremo Leo Pippione che ha voluto rendere omaggio a Bottini. "Si può essere in contrapposizione politica, però credo che Lino Bottini avesse l'atteggiamento proprio del gentiluomo - ha detto il presidente del consiglio comunale Marco Lupi - era una persona cordiale e franca. Il consiglio comunale vuole rendere omaggio anche a Rocco Berardinucci, consigliere comunale del Pci negli anni '80, e a Gianni Natta, figura che tutti abbiamo apprezzato e stimato anche sul piano umano, per il suo essere sempre disponibile e sorridente".

"Quello che ho già avuto modo di dire di Lino - è intervenuto Andrea Gorlero del Pd - l'ho detto con il cuore. Era un uomo di un'altra epoca e che chiude un'epoca. E' stato sindaco in un momento irripetibile. Lui affrontava i problemi con il suo straordinario ottimismo. Voglio ricordare anche altri due amici: Gianni Natta e Rocco Berardinucci, che era un uomo dalle idee attualissime".  

"Ho sentito Lino Bottini a Natale - è intervenuto il sindaco Maurizio Zoccarato - con lui avevo un ottimo rapporto. Lo ricordo come un bell'uomo di grande successo. E' stato il primo sindaco che ho votato. Andai da lui quando mi proposero di fare il coordinatore cittadino di Forza Italia, così quando mi chiesero di candidarmi a sindaco. Mi disse che da sindaco avrei provato gioie e dolori incredibili. Era una persona che piaceva alla gente, altrimenti non avrebbe preso il 76%. Aveva un appeal che nessuno di noi avrà mai più. Oggi abbiamo inviato il gonfalone, anche se lui non ha voluto un funerale, ma è stato giusto come segno di rispetto da parte della città. Deve essere ricordato come un grande uomo, un grande sindaco, una persona spontanea che ha dato tanto alla nostra città".

Federico Marchi