Tavolo di conciliazione in Prefettura senza l'Aimeri, sindacati insoddisfatti confermano lo sciopero del 16 febbraio. Secondo Zoccarato stipendi pagati

Si è concluso da pochi minuti il tavolo di conciliazione dinnanzi al Prefetto di Imperia Fiamma Spena convocato per cercare di risolvere la vicenda del mancato stipendio di parte dei lavoratori dell'Aimeri.

Presenti al tavolo tutti gli amministratori dove l'azienda del gruppo Biancamano opera (Sanremo, Taggia, Vallecrosia, Diano Marina e San Bartolomeo) e le rappresentanze sindacali (Costanza Florimonte per la Cgil, Alessandro Leuzzi per la Cisl e Luigi  La Marca per la Uil) A tavolo hanno partecipato oltre, il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, e quello di Diano Marina, Giacomo Chiappori, accompagnati dai rispettivi assessori all'ambiente Fera e Bregolin, il Questore di Imperia Pasquale Zazzaro e il dirigente del commissariato di Sanremo Lorenzo Manso.

I rappresentanti della società hanno disertato l'incontro e con un fax poco prima dell'inizio della riunione, avrebbero assicurato l'esecuzione del pagamento degli stipendi di dicembre. I sindacati si sono detti insoddisfatti e il Prefetto ha preso l'impegno di convocare i vertici della società per la prossima settimana al fine di avere un confronto tra le parti. Lo sciopero previsto per il prossimo 16 febbraio e lo stato di agitazione è confermato.

Sul suo profilo di Facebook il Sindaco Zoccarato sostiene che i bonifici siano partiti: "Sono partiti i pagamenti dell'Aimeri ai dipendenti... Era ora! I lavoratori dovranno avere i loro stipendi sempre dal 5 al 15 e non oltre. Con i tecnici, gli Assessori e il tavolo della Prefettura stiamo risolvendo i problemi". Ma secondo i sindacati non sarebbe così.

“Innanzi tutto vogliamo ringraziare la Prefettura di Imperia che ci ha dato l'occasione di incontrare tutti i sindaci assieme a sua Eccellenza il Prefetto – hanno detto Leuzzi, La Marca e Florimonte – per discutere di questa, ormai nota, problematica relativa all'Aimeri. Oggi, però, mancava l'attore principale che è l'azienda. Tramite un comunicato fatto intorno alle ore 15 ci ha comunicato che non sarebbero venuti in quanto i bonifici sarebbero stati fatti presso una banca che utilizzano loro e quindi la problematica a loro modo di vedere è finita in quel momento. Noi non riteniamo che questo passo basti per chiudere la vertenza che rimane aperta a tutti gli effetti. Abbiamo preso un impegno con il prefetto di rivederci, questa volta, assieme all'azienda per trovare soluzioni vere e valide per questa situazione che non può rimanere tale ancora a lungo visti tutti i comuni interessati. Di fatto rimane la mobilitazione e lo sciopero indetto per il 16 di febbraio nonostante loro abbiano detto di aver pagato e non riteniamo la vertenza chiusa in quanto un soluzione non è stata trovata. Non abbiamo garanzie per il futuro e non abbiamo, tanto meno, la garanzia che siano stati veramente pagati gli stipendi, di fatto c'è solo una comunicazione”.

“Purtroppo la ditta non ha partecipato – ha commentato l'assessore all'ambiente Antonio Fera - e quindi abbiamo potuto concludere poco. Abbiamo informato in forma ufficiale il Prefetto della situazione. Abbiamo, nel frattempo, ricevuto un fax da parte da Aimeri con il quale ci ha comunicato di aver fatto i pagamenti. Pensiamo che tra domani e dopo domani i lavoratori possano ricevere gli stipendi. In accordo con il Prefetto questo tavolo verrà rinnovato la prossima settimana con la presenza dell'azienda anche per capire le intenzioni della stessa per il futuro".