Nel prossimo futuro si potrà entrare nelle sale delle slot machines senza doversi più registrare con la tessera. E' questa la principale novità emersa dalla recente riunione della Federgioco, che ha ricevuto l'approvazione da tutte le quattro case da gioco italiane. Per il casinò di Sanremo era presente il consigliere Marco Cambiaso, nominato vicepresidente della Federgioco e già designato come presidente dal prossimo marzo.
"Si tratterà di un ingresso libero senza tesseramento - ha spiegato Marco Cambiaso - gli altri casino si sono dichiarati disponibili e favorevoli, ognuno ora procederà nei tempi e nei modi necessari. E' comunque logico che ai varchi rimarrà un controllo per evitare che entrino minorenni, persone vietate o che si siano autosospese, anche per un giusto rispetto dell'ultimo Decreto Balduzzi relativo a chi ha problemi di ludopatia".
Da tutto questo potranno derivare vantaggi sia a livello burocratico, snellendo il sistema, sia a livello economico. "Da un confronto tra un periodo in cui si utilizzava il sistema del tesseramento ad un altro in cui era stato tolto - prosegue Cambiaso - si è notato un +8% negli incassi. Questo cambiamento potrà poi andare a vantaggio di chi, come per esempio i turisti che si intrattengono a Sanremo per soli due o tre giorni, abbia voglia di entrare liberamente a visitare le sale slot, permettendoglielo senza obbligarli a questo passaggio burocratico e alle possibili conseguenti code".
Ora il piano di impresa sarà presto dibattuto dal consiglio comunale di Sanremo, presumibilmente nella seduta di martedì prossimo, che dovrà esprimersi in merito a questo documento su cui si dovrà basare lo sviluppo della casa da gioco. "Attendiamo suggerimenti, proposte ed eventuali modifiche - aggiunge il consigliere della casino spa - la società ha dato un indirizzo ed è giusto che ora il consiglio si esprima. Siamo aperti a qualsiasi decisione nell'interesse della casa da gioco e della città".
Questa mattina in assemblea ha intanto preso il via, con la prima fase, il ripianamento delle perdite della casino spa con 1 milione e 900 mila euro. In un secondo momento, quando sarà approvato il piano di impresa, si procederà con la fase successiva che prevede il conferimento dei beni. "Sarà un passaggio importante - ha concluso Cambiaso - che permetterà di avere un capitale sociale degno di una società che fattura 50 milioni di euro".