Attualità - 29 gennaio 2013, 13:09

Crisi e commercio: in provincia di Imperia nel 2012 hanno chiuso quasi 5 imprese al giorno

L’Azienda Speciale Studi e Ricerche della Camera di Commercio di Imperia ha analizzato il movimento delle ditte provinciali che, ovviamente, nazionale

Nei giorni scorsi l’Unione delle Camere di Commercio ha rilasciato i dati sulle aperture e chiusure delle imprese italiane sottolineando che la crisi economica ha cancellato mille imprese al giorno. Ma quale è stato l’andamento per le imprese della provincia di Imperia? L’Azienda Speciale Studi e Ricerche della Camera di Commercio di Imperia ha analizzato il movimento delle ditte provinciali che, ovviamente, nazionale.  

Il primo dato che emerge è il calo generalizzato del numero delle imprese registrate che ha segnato un -0,6% scendendo a 27.864 unità e perdendo, quindi, la quota psicologica delle 28mila imprese che resisteva dall’anno 2005. Le ditte che hanno chiuso i battenti nell’anno appena concluso sono state 1.789 in parte compensate da 1.610 nuove iscrizioni: in pratica hanno chiuso quasi cinque imprese al giorno.

Il dato è peggiorativo rispetto all’anno precedente dove il saldo tra le iscrizioni e cancellazioni era di – 152 imprese a fronte di un saldo di – 179 ditte per l’anno appena decorso. Il tasso medio di crescita è stato di – 0.64% ma occorre sottolineare che settori importanti come agricoltura, commercio trasporti superano abbondantemente tale media attestandosi su percentuali di decrescita intorno al 3%. Negativo anche il movimento delle imprese artigiane che registrano un calo generalizzato dell’1,4% con 668 nuovi artigiani a fronte di 771 che hanno cessato la loro ttività. Si inverte, per il comparto artigiano il trend positivo dello scorso 2011 dove le iscrizioni iscrizioni (702) superavano le cessazioni (687).

Pur in un contesto di criticità diffusa emerge il saldo positivo tra le società di capitale che hanno visto 130 nuove compagini societarie a fronte di 84 cessazioni. Proseguendo nell’analisi per tipologia aziendale si registra una perdita di imprese al femminile che chiudono la loro attività in 516 contro le imprese in rosa hanno una notevole importanza nel quadro imprenditoriale in quanto detengono la considerevole quota del 25% del totale delle imprese della provincia.  

E’ andata meglio per le imprese giovanili (under 35) che segnalano un saldo positivo con ben 601 nuove imprese per una perdita di 266 ditte cancellate.  Ed è positivo anche il saldo delle ditte condotte da imprenditori stranieri: 452 le nuove ditte a fronte di 245 chiusure.  

Dall’analisi dei principali comuni della provincia rileviamo il dato positivo di Imperia con 381 nuove ditte per 333 chiusure, mentre sono negativi Sanremo (437 iscrizioni / 475 cessazioni) e, seppur di poco, Ventimiglia (161 iscrizioni / 167 cessazioni).

In basso in allegato il file completo con i dati.

 

Files:
 movimento ditte provincia imperia 2012 (671 kB)

Silvia Iuliano