Politica - 28 gennaio 2013, 12:12

Sanremo: stipendi non arrivati ai dipendenti Aimeri, nuova assemblea calda questa mattina

Dopo le proteste di venerdì scorso, sfociate con la riunione svolta in Comune, insieme all'Assessore Antonio Fera, questa mattina i dipendenti si sono dati nuovamente appuntamento con i sindacati, per capire come poter andare avanti e ricevere gli stipendi di dicembre che ancora non sono arrivati.

Le foto dell'assemblea di oggi

Nuova assemblea 'calda', questa mattina presso il deposito di Valle Armea, per i dipendenti della Aimeri, l'azienda che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani a Sanremo. Dopo le proteste di venerdì scorso, sfociate con la riunione svolta in Comune, insieme all'Assessore Antonio Fera, questa mattina i dipendenti si sono dati nuovamente appuntamento con i sindacati, per capire come poter andare avanti e ricevere gli stipendi di dicembre che ancora non sono arrivati, nonostante le promesse della settimana scorsa. Proprio venerdì scorso era emerso che, se entro oggi gli stipendi non fossero arrivati, i dipendenti li avrebbero  ricevuti dal Comune, ma ovviamente bisognerà far partire le pratiche.

Vincenzo Giacovelli (Uil Trasporti) ha commentato così l'assemblea di oggi: "La riunione ha visto le critiche dei lavoratori, anche ai sindacati e noi ci prendiamo le nostre responsabilità. Siamo preoccupati e non sappiamo cosa potrà succedere. I lavoratori si riuniranno probabilmente anche in Comune e la situazione è preoccupante. L'Amministrazione deve dare un segnale forte ai lavoratori, che chiedono solo quello che spetta loro e fare in modo che gli stipendi arrivino. Non siamo riusciti ancora a parlare con l'azienda ed il futuro è sempre più nero. Quello che preoccupa di più sono i dipendenti di famiglie monoreddito. Sappiamo che le parole non bastano e vogliamo i fatti. La politica e l'Amministrazione deve farsi garante per gli stipendi. Fino ad ora non ci sono stati scioperi ma non è escluso che possa essere decisa un'astensione dal lavoro".

L'intervista a Vincenzo Giacovelli:

Carlo Alessi