E' stata inaugurata ieri la 'Casa dell’Acqua a Km 0' di Vallecrosia, collocata sul solettone sud di Vallecrosia, lato Via Col. Aprosio alla presenza dei rappresentanti del Comune il Vicesindaco Teo Turone e l'Assessore Graziano Balbis e dei referenti di 'Vallecrosia città della Famiglia' la Dotoressa Silvia Minasi Zanoni e il Signor Roberto Capaccio. Il Progetto nato e sviluppato da un’idea di Area Servizi Comunicazione Sanremo ed Ecosum (Torino) ha visto la collaborazione del Comune di Vallecrosia e dell’ Associazione dei Paesi Bandiera Arancione.
“La Casa dell’Acqua è un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale –affermano i referenti – sempre sensibile alle iniziative che possano favorire l’ambiente, ma soprattutto aiutare le famiglie, infatti l’installazione della fontana non è costata nulla alle casse del Comune, grazie ad un contratto in comodato". Dopo Dolceaqua e Airole, anche Vallecrosia offre, a cittadini e turisti, la possibilità di utilizzare un servizio all’avanguardia, rispettoso di precisi criteri tecnologici, normativi, etici e ambientali. La casetta ha lo scopo di ridurre l’acquisto di acqua minerale in bottiglie di plastica e, quindi, di limitare rifiuti di questo tipo fornendo in alternativa un’acqua di livello pari se non superiore alle acque imbottigliate a un costo più basso.
Sarà possibile prelevare acqua naturale o gasata al prezzo di 5 centesimi al litro. Il pagamento sarà possibile con monete oppure con una tessera, che molte famiglie hanno già acquistato al costo di €5 , già carica per l'erogazione di 10 litri d'acqua, presso lo stand della Città della Famiglia che era presente in piazza. Da oggi le card saranno in vendita presso gli uffici dell’Anagrafe e dei Vigili Urbani. Su disponibilità dell’amministrazione il Comune regalerà la card a tutte le famiglie numerose, con 3 o più figli a carico, residenti a Vallecrosia e a tutte le famiglie che, nel 2012 o inizio 2013, abbiano avuto un nuovo nato, fino a esaurimento scorte. Queste tessere andranno ritirate presso gli uffici dei Servizi Sociali. La prenotazione della card può anche essere effettuata dal sito: www.cittadellafamiglia.it.
Perché scegliere di bere l’acqua della fontana?
• Perché la fontana eroga acqua di rete controllata in modo rigoroso dal punto di vista chimico, fisico e microbiologico dal gestore del servizio idrico e dall’Asl di competenza in base al D.LGs 31/2001;
• Perché si riduce la quantità di rifiuti in plastica prodotti in media da una famiglia (11Kg ogni anno) e ricordiamoci che solo il 35% degli imballaggi in plastica sono raccolti in modo differenziato e avviati al riciclaggio, riducendo così anche i costi dell'amministrazione pubblica per lo smaltimento dei rifiuti;
• Perché bevendo l’acqua dell’acquedotto locale, non viene emessa anidride carbonica in atmosfera dovuto al trasporto su strada delle bottiglie. (10.000 litri di acqua sfusa corrispondono a 6700 bottiglie in plastica da un litro e mezzo, che tradotte in rifiuti e CO2, equivalgono a più di 230kg di plastica e 450Kg di anidride carbonica non emessi nell’ambiente);
• Perché l’acqua sfusa è buona anche per le tasche del cittadino, costa meno di quella imbottigliata: più controllo a minor costo.