Criminalità di stampo mafioso nel Ponente ligure: intervento di Pasquale Indulgenza (PRC)

"Lo studio tenuto dall'Università Cattolica di Milano su incarico del Ministero dell'Interno dimostra che tutti i tentativi di minimizzazione della presenza di una criminalità di stampo mafioso sempre più organizzata e influente nella provincia di Imperia sono atti irresponsabili. La ricerca evidenzia l'estrema gravità raggiunta dal fenomeno nel nostro territorio, che ci vede essere tra le province del Nord maggiormente colpite! La stessa preannunciata creazione di una superprocura ad Imperia dice che è ormai del tutto chiara la necessità di dover affrontare la questione con strumenti ben più incisivi di quelli ora disponibili".

Lo scrive Pasquale Indulgenza, del Comitato Politico Regionale del PRC ed ex capogruppo al Comune di Imperia, che prosegue: "Ma la priorità rimane di ordine sociale: c'è bisogno che l'intera comunità imperiese prenda coscienza di questa situazione di degrado e imbarbarimento, il cui terreno di coltura è stato favorito principalmente dal concorso di una economia votata all'affarismo e da una politica di potere tramutatasi in cinico opportunismo e carrierismo. Bisogna sapere e dire che ogni volta che interessi privati assumono i connotati della predazione (sull'ambiente, sul lavoro, sulle risorse economiche e finanziarie, sulle relazioni sociali) e sottomettono l'interesse pubblico e il bene comune alle loro convenienze, le cose peggiorano".

"Se non si aggrediscono i punti di saldatura di queste tendenze perverse laddove esse, giocando sulle fragilità del territorio, cementano il background di base, individuandone le 'zone grigie' (i 'colletti bianchi' a sostegno, i settori che contribuiscono ad offuscarne la realtà e la percezione presso l'opinione pubblica, le zone di contiguità), se cioè non si fa della lotta alle mafie nel Ponente Ligure una questione democratica e civile agita a tutto campo, si continuerà ad arretrare".