Lo scorso giugno l'assessore al bilancio del Comune di Diano Marina, Luigi Basso, aveva annunciato la volontà dell'amministrazione di destinare i fondi dell'indennità di reperibilità degli agenti della Polizia Municipale alla squadra operai del Comune.
Da un confronto tra i sindacati e l'amministrazione era emerso che negli ultimi 8 anni gli agenti di polizia municipale erano intervenuti soltanto una notte, in occasione di un'alluvione. Secondo l'ufficio economato del Comune, dunque, il costo di tale servizio, praticamente inutilizzato, ha gravato sulle casse comunali per oltre 12 mila euro ogni anno moltiplicando la cifra per otto anni sono quasi 100 mila euro.
Dopo sei mesi sarà cambiato qualcosa? No. Le indennità di servizio sono state regolarmente corrisposte agli agenti anche se non sono mai stati chiamati oltre al di fuori del loro orario.
Per il mese di dicembre 2012 (come per i mesi precedenti,ndr) sono stati stanziati 1125 euro, circa 80 euro a testa, per un servizio inutilizzato. Cos'ha fatto cambiare idea all'amministrazione comunale? Le pressioni dei sindacati o la volontà di Chiappori di restare coerente con il suo voto contro la spending review?